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Più scelta e più fruibilità: HPE Greenlake accelera e amplia l’ecosistema

Più ricca ma anche più accessibile e semplice, HPE Greenlake assicura un’experience unificata e servizi adeguati alle nuove esigenze di un 2022 iniziato in modo sfidante. È una forte accelerazione in avanti quella appena annunciata da HPE per la sua piattaforma di cloud ibrido. Frutto di un lavoro di squadra assieme ai tanti partner di ecosistema, le innovazioni introdotte forniscono risposte concrete alle aziende che stanno affrontando la modernizzazione, in ogni settore, in qualsiasi segmento di mercato, in un contesto globalmente complesso e inedito.

Pubblicato il 28 Mar 2022

ERP in cloud

Semplicità e accessibilità, ampiezza del portfolio di cloud service e del proprio network di partner: sono gli elementi chiave che caratterizzano HPE Greenlake nel mercato del cloud ibrido. La piattaforma per la modernizzazione data-first targata HPE ha un importante riconoscimento dal mercato: nel Q1 2022 gli ordini as-a-service hanno segnato un +136% rispetto all’anno precedente e la customer retention ha raggiunto il 96%. Con le novità lanciate lo scorso 23 marzo, l’offerta evolve ulteriormente e lo fa “per fornire alle aziende ciò di cui hanno davvero bisogno adesso” afferma Fidelma Russo, HPE Chief Technology Officer. Spesso, infatti, il desiderio di innovare si scontra con un gap culturale e digitale che rende molte soluzioni di modernizzazione già sul mercato inadeguate. Chi offre tecnologia, non può ignorarlo.

Accesso unico, semplice e customizzato

La prima novità HPE riguarda la piattaforma, ora più semplice ma soprattutto unificata a personalizzata, in pieno “Amazon style” fa notare Russo. L’utente infatti ha un solo punto di accesso per tutti i servizi HPE Greenlake che visualizza con differenti priorità anche in virtù del proprio ruolo. Attraverso una dashboard intuitiva può esplorarli tenendo sotto controllo anche i costi e l’uso delle risorse. Grazie alla convergenza di Aruba Central con HPE Greenlake, tra i primi a sperimentare questa nuova versione “easy to use” ci saranno anche 120.000 clienti della rete Aruba.

Sicurezza, storage, HPC, connettività e computing: 12 nuovi servizi per il futuro

Agli oltre 50 servizi cloud già offerti, HPE ha deciso di aggiungerne altri focalizzandosi su temi e priorità funzionali all’attuale contesto, oltre che alla mission di modernizzazione per cui è nata la piattaforma. Dal networking alla data protection, dal compute management all’HCP e all’archiviazione agile, sono 12 i nuovi servizi proposti in queste aree.

HPE GreenLake per la rete Aruba

Agli utenti provenienti dal mondo Aruba sono dedicati 8 nuovi servizi di edge-connectivity fruibili e innovativi che arricchiscono l’offerta NaaS (Network as a Service) di HPE. L’obiettivo finale è di mettere a loro disposizione tutto il portfolio Aruba, si parte ora con quelli per semplificare provisioning e deployment NaaS e allineare i costi con il reale utilizzo, rispettando gli obiettivi di business. Questi nuovi servizi sono anche ottimizzati per supportare i partner nel soddisfare la crescente domanda di NaaS, permettendo loro di garantire velocità, flessibilità e rapido time to market

HPE Backup and Recovery Service

Novità anche nell’area della sicurezza, prioritaria nell’attuale contesto in cui aumentano gli attacchi e la gravità dei danni provocati. HPE migliora infatti le sue soluzioni di recovery ransomware, prevedendo copie di dati immutabili on premises, e potenzia il backup as a service rendendolo sempre più adatto al cloud ibrido. L’obiettivo è permettere un rapido recupero on-premises dei dati e, allo stesso tempo, fornire un approccio conveniente per archiviare i backup a lungo termine nel cloud pubblico.

HPE GreenLake per block storage

Sempre legato ai dati ma alla loro archiviazione, spunta su HPE Greenlake il primo storage as a service integrato in un modello operativo cloud in grado di garantire una disponibilità dati del 100% per applicazioni mission critical. Due i principali punti di forza di questa novità: agilità e velocità nello sviluppo e nel deployment di nuove applicazioni, servizi e progetti e un risparmio di tempo operativo del 98%. Questa cifra si traduce in risorse IT finalmente libere di lavorare a iniziative più strategiche.

HPE GreenLake Compute Ops

In un contesto di lavoro ibrido e con tempistiche sempre più esigenti, per semplificare la gestione dei server, HPE introduce una nuova console di compute management cloud-based. HPE GreenLake Compute Ops permette di accedere, monitorare e gestire i server in qualsiasi luogo siano, automatizza tutto il life cycle grazie alle API e assicura un accesso e un ambiente protetti.

HPE GreenLake per il calcolo ad alte prestazioni

Al mondo HPC, HPE quest’anno ha scelto di dedicare una delle più complete soluzioni nel settore dei cloud service attraverso un’unica single sign-on experience sempre più accessibile ma anche più ricca. Ogni elemento che la costituisce è stato appositamente selezionato per rispondere alle esigenze di “high performance” con

  • capacità GPU ampliate che accelerano il calcolo e i progetti data-intensive
  • più flessibilità e apertura verso intelligenza artificiale, machine learning e altre tecnologie HPC
  • velocità e controllo della congestione dei workload AI e data-intensive più grandi
  • scalabilità dello storage system
  • migliore orchestrazione dei flussi di lavoro
  • ottimizzazione dell’uso delle risorse disaggregate

Questo è il risultato della collaborazione con un ampio ecosistema di partner HPE e dell’integrazione dei loro software e servizi a valore aggiunto con HPE Greenlake.

Partnership strategiche per un ecosistema ricco di opportunità

Oltre a valorizzarlo, HPE espande il proprio ecosistema per accelerare la crescita e la qualità delle soluzioni per la modernizzazione delle aziende. Lo fa prima di tutto investendo e integrandosi con marketplace e piattaforme e-commerce, come appena accaduto con ALSO Group, Arrow Electronics, Ingram Micro e TD Synnex.

Questa mossa, annunciata proprio a marzo, apre HPE GreenLake a oltre 100.000 partner, che ora possono offrire l’esperienza del cloud ai loro clienti sfruttando la piattaforma. Per aiutarli a farlo, HPE ha scelto di realizzare un vero e proprio catalogo di cloud services predefiniti e di automatizzare processi time consuming come gli ordini e la fatturazione.

Essenziali nella sua strategia anche le partnership come quella appena stretta con Digital Realty. L’alleanza con il più grande fornitore globale di soluzioni di data center, colocation, interconnessione cloud e carrier-neutral è più che mai fondamentale nell’attuale scenario. Permette infatti agli utenti di eseguire qualsiasi servizio in colocation attraverso oltre 285 data center distribuiti in 6 continenti, di cui 50 in grandi città. Un’opportunità chiave ora che è sempre più importante avere il massimo controllo dei dati ed è diventato obbligatorio, a volte, averli anche geograficamente “vicini”.

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