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Quali dati servono per migliorare le performance delle applicazioni? Il compito di Oracle DataFox

Nelle applicazioni Cloud di Oracle sono stati integrati dati originati e gestiti con l’intelligenza artificiale da applicare a casi d’uso nel finance, nelle risorse umane e nel supply chain, oltre che in ambito vendite e marketing

Pubblicato il 01 Apr 2019

oracle data fox

In seguito all’acquisizione di DataFox, società che estrae continuamente dati dettagliati su aziende pubbliche e private, Oracle ha integrato nelle applicazioni cloud dati originati e gestiti con l’Intelligenza artificiale per aiutare le aziende a concretizzare il potenziale delle applicazioni.
Nello specifico, con Oracle DataFox le aziende hanno a disposizione dati puliti, accurati e arricchiti da usare per alimentare funzionalità di AI e apprendimento automatico all’interno delle applicazioni, sfruttando un potente motore dati AI in grado di aggiornarli costantemente e identificare eventuali irregolarità (l’azienda ha dichiarato di eseguire più di 49 milioni di aggiornamenti dei record dei clienti alla settimana).
“La qualità dei dati forniti agli algoritmi – ha affermato Bastiaan Janmaat, ex CEO di DataFox e vice presidente Product Management di Oracle – è il fattore più importante che determina il valore dei risultati dell’AI, ed è sempre più essenziale garantirsela dal momento che un numero crescente di aziende sta applicando il machine learning nei suoi processi core business. Abbiamo creato la nostra piattaforma dati intelligente per l’era dell’Intelligenza Artificiale e continueremo ad estenderne le funzionalità, per includervi i dati disponibili a livello aziendale da applicare a casi d’uso in ambito finance, risorse umane e supply chain, oltre che in ambito vendite e marketing”.
Le nuove integrazioni di DataFox con Oracle Enterprise Resource Planning (ERP) Cloud, Oracle CX Cloud e Oracle Marketing Cloud permettono di migliorare i risultati AI in ambito procurement, finance, vendite e marketing.
In particolare, l’integrazione con Oracle ERP Cloud permette di classificare i fornitori sulla base di più informazioni, basandosi su AI e sui segnali di rischio rilevati tramite profili ottenuti da terze parti e arricchiti.
Per quanto riguarda l’integrazione con Oracle CX Cloud, i dati e i segnali aziendali dinamici e contestuali forniti da DataFox aiutano i team di vendita ad espandere il mercato totale indirizzabile, identificando i potenziali clienti che non sono nei sistemi attuali grazie all’utilizzo dei criteri ICP (Ideal Customer Profile). Ciò aiuta i team di vendita ad aumentare l’efficienza e a ottenere risultati migliori.
Sul fronte Oracle Marketing Cloud, la una nuova integrazione con Oracle Eloqua fornisce a professionisti delle vendite e del marketing una capacità di analisi senza precedenti dei dati aziendali e dei comportamenti degli account.
“Utilizzare dati statici che rimangono invariati all’interno dei sistemi di vendita e marketing, e fonti di dati pubblici di bassa qualità – ha dichiarato Clive Swan, senior vice president of Applications Development di Oracle – è una minaccia per il ROI e riduce l’efficacia dell’implementazione di tecnologie di intelligenza artificiale. DataFox è un elemento fondamentale nella strategia AI di Oracle e permetterà ai clienti di ottenere un maggior valore aggiunto dall’intelligenza artificiale integrata nelle applicazioni Oracle Cloud. Abbiamo in programma di includere altre integrazioni nell’intera suite di applicazioni cloud per migliorare ulteriormente le funzionalità di Intelligenza Artificiale in ambito finance, risorse umane e supply chain”.

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