LifeGate, la buona innovazione

Il progetto ZeroImpactLab, lanciato da LifeGate, ha selezionato la prima startup che utilizza la tecnologia per risolvere problemi di sostenibilità. ‘LastMinuteSottoCasa’ è il nome della app e del portale realizzati per porre fine agli sprechi alimentari dei negozi di vicinato

Pubblicato il 04 Lug 2016

Simone Molteni, Direttore Scientifico del media network LifeGate

“Tutti ormai parlano di tecnologia e delle opportunità che essa offre – ha dichiarato Simone Molteni, Direttore Scientifico del media network LifeGate, punto di riferimento per la sostenibilità in Italia – ci troviamo in un momento di profondi cambiamenti in cui si stanno riscrivendo le regole del gioco di interi settori economici. Proprio per questo serve il contributo di menti fresche e nuovi approcci che possano risolvere vecchi problemi con soluzioni innovative. Con il lancio del progetto ZeroImpactLab vogliamo premiare proprio quelle startup che utilizzano la tecnologia per risolvere i problemi di sostenibilità, ambientali, sociali. Offriremo loro la possibilità di entrare nella nostra community ecosostenibile, di essere protagonisti nel nostro network”.

La prima startup selezionata, LastMinuteSottoCasa, già lanciata nell’area torinese qualche tempo fa, è stata presentata in questi giorni a Milano.

Maurizio Martina, Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali

“Questa iniziativa – ha affermato Maurizio Martina, Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, intervenuto alla conferenza stampa nel capoluogo lombardo – fa parte della preziosa eredità di Expo, testimonia il fatto che le tematiche esposte durante l'Esposizione universale non sono state esaurite, al contrario: la manifestazione è stata una palestra per esercitare la capacità di dare concretezza, e quindi seguito, alle riflessioni compiute. Quale attore politico, sono chiamato a lavorare su grandi sistemi attraverso lo strumento legislativo, ma allo stesso tempo sono convinto che l'innovazione possa e debba partire dal basso, si deve recuperare la consapevolezza che qualsiasi progetto può fare la differenza”.

Enea Roveda, Ad di LifeGate

“Uno dei lasciti più significati del modello Expo – ha aggiunto Enea Roveda, Ad di LifeGate – è stata l’opportunità di conoscere e allacciare relazioni tra aziende, dalle grandi alle più piccole, e startup di tutto il mondo. Abbiamo voluto che quest’esperienza non venisse dispersa e per questo abbiamo creato ZeroImpactLab, dedicato a dare visibilità e fare business, mentorship per le giovani startup, favorendo la crescita delle loro reti relazionali”.

Francesco Ardito, fondatore di LastMinuteSottoCasa

“La nostra idea è veramente semplice – ha raccontato Francesco Ardito, fondatore di LastMinuteSottoCasa – ed è nata con l'obiettivo ultimo di porre fine agli sprechi alimentari”.

La soluzione: un’app e un portale per porre in relazione i commercianti che hanno prodotti alimentari freschi in eccedenza (o in prossimità di scadenza) con i clienti a due passi da loro e incentivarli all'acquisto. “Si tratta di un progetto – ha ripreso Ardito – che vede tutti vincitori: i negozianti, i cittadini che hanno dei risparmi e l'intero pianeta. Inoltre, utilizziamo il Web, ma al contrario di quel che accade con l'e-commerce che allontana le persone dai negozi, portiamo i clienti nei punti vendita”.

Day-Gruppo Up (attore di primaria importanza nel mercato dei servizi alla persona, in particolare sul fronte dei buoni pasto) nel proprio processo di Open Innovation sta sostenendo la startup nella sua espansione sul territorio.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati

Articolo 1 di 4