Accenture Global Partner di Expo 2015: effetto digitale sulla filiera agroalimentare

pittogramma Zerouno

Accenture Global Partner di Expo 2015: effetto digitale sulla filiera agroalimentare

Accenture spiega il proprio ruolo come Official Global System Integration Partner di Expo e affronta il tema della digitalizzazione del business che nella filiera agroalimentare si pone quale motore di rilancio socio economico

Pubblicato il 07 Set 2015

di Rinaldo Marcandalli

MILANO – Agli inizi di luglio, Accenture ha incontrato la stampa in Expo per illustrare il suo ruolo come Official Global System Integration Partner dell’Esposizione, per discutere della digitalizzazione del business nella filiera agroalimentare e di un indice del livello di digitalizzazione targato Accenture Strategy.

Guido Arnone, Expo Technology & Digital Innovation Director

Accenture, in qualità di Global System Integration Partner, “ha progettato e realizzato il sistema nervoso dell’Esposizione Universale, la Service Delivery Platform (Sdp) per garantire l’esperienza digitale del visitatore”, ha detto Guido Arnone, Expo Technology & Digital Innovation Director. Sdp raccoglie, analizza e gestisce l’intero flusso di informazioni di Expo, partner ed espositori; produce servizi di integrazione, mobilità, analytics e Crm; macina al giorno 2,5 milioni di transazioni, 150.000 email e 2,6 milioni di Sms per le campagne informative. Abilita così servizi di e-couponing e di Presence Location management (7,5 milioni di notifiche al giorno), il MyExpo Web Portal, e la Expo Official App, gratuita “porta d’ingresso digitale’’, già oltre quota 900.000 download.

Marco Morchio, Expo Project Leader e Managing Director Accenture Strategy Igem

Il secondo tema è stato affrontato da Marco Morchio, Expo Project Leader e Managing Director Accenture Strategy Igem che ha ricordato come “la digitalizzazione del business per la filiera agroalimentare sia un fattore di trasformazione industriale e motore di rilancio socio economico del pianeta e del nostro Paese”. Anche l’acronimo Igem (International Genetically Engineered Machine) attribuito alla strategia Accenture è una specificità del settore agroalimentare che rimanda alle biotecnologie e al contributo atteso da un IoT industrializzato. “Due in Expo i casi concreti di questa visione: il Future Food District (Supermercato del futuro, realizzato da Accenture per Coop), che apre nuovi modelli interattivi nel retail – ha spiegato Morchio – e Digital Lifestyle Experience, spazio interattivo per sperimentare in concreto il potenziale dell’IoT nella vita quotidiana. Il Future Food District, nuovo concept degli acquisti, teorizzato da Carlo Ratti, Direttore del Mit Senseable City Lab di Boston, integra architettura di spazi dedicati ai consumatori e tecnologia, per una esperienza di acquisto innovativa, in cui un virtuoso connubio fisico e digitale amplifica effetti di socialità e funzionalità”.

Ma l’annuncio piú importante ci pare il terzo: è stato presentato un Digital Density Index, indice del livello di digitalizzazione targato Accenture Strategy in partnership con Oxford Economics University, usabile sia a livello di azienda sia di sistema paese, che misura la trasformazione digitale realizzata e la correla con le performance economiche raggiunte. Secondo lo studio, solo 10 punti in più nell’indice di densità spingerebbero una crescita aggiuntiva del Pil di 0,25 punti percentuali in economie avanzate (0,50 in quelle emergenti); 0,25 del Pil sono per l’Italia 41 miliardi di dollari in 5 anni, che valgono un incremento del Pil dell’1,8% entro il 2020.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Rinaldo Marcandalli

Consulente aziendale e giornalista. 40+ anni di esperienza nello sviluppo software, laboratorio IBM e field, nelle telecomunicazioni prima e poi nelle applicazioni e nel governo del Dipartimento It. Esperienze sul campo in settori bancario, in particolare interbancario, assicurativo e pubblica amministrazione. Da 20+ anni segue prima da consulente e poi come giornalista l’evoluzione dei processi nei settori e da 10+ anni la loro trasformazione progressiva al digitale, specializzandosi nello studio della riorganizzazione agile, digitale e smart delle Aziende.

Accenture Global Partner di Expo 2015: effetto digitale sulla filiera agroalimentare

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

    LinkedIn

    Twitter

    Whatsapp

    Facebook

    Link

    Articolo 1 di 4