Red Hat integra i Big Data nel portafoglio JBoss middleware

Gli aggiornamenti a JBoss Data Virtualization e JBoss Data Grid permettono un accesso più rapido e integrato ai data store

Pubblicato il 15 Apr 2015

Novità in casa Red Hat: la soluzione di data integration JBoss Data Virtualization 6.1 e il data store in-memory Red Hat JBoss Data Grid 6.4 sono stati aggiornati per risolvere le nuove sfide legate all’integrazione degli ambienti big data, permettendo feed di dati applicativi più precisi e rapidi così da accelerare le operazioni di analytics e i processi decizionali.

Oggi i dati sono distribuiti su tutta l’organizzazione tra un numero sempre più elevato di applicazioni e fonti. Allo stesso tempo, la domanda di viste integrate dei dati sono in aumento dato che le nuove tecnologie – quali il mobile – entrano a far parte delle applicazioni aziendali e degli strumenti di business intelligence tradizionali.

JBoss Data Virtualization è una soluzione pensata per unificare molteplici fonti di dati al fine di fornire quelli giusti, nel formato giusto e al momento giusto, ad applicazioni e utenti. Basandosi sulla capacità di integrare fonti di dati diffuse come Hadoop con altre tipologie di dati relazionali e non, la soluzione estende il supporto di JBoss Data Grid come fonte di dati con la capacità di effettuare scrittura e lettura, così come fornire una cache embedded, oltre alla capacità di remote cache già disponibile. L’aggiornamento estende inoltre la gamma di servizi dati integrati supportati al fine di includere Cloudera Impala, Apache Solr e MariaDB, introducendo inoltre diversi miglioramenti per lo sviluppo e l’implementazione di capacità di produttività.

JBoss Data Grid  è ora pienamente supportato con l’integrazione read/write bidirezionale nella release JBoss Data Virtualization 6.1. Questi miglioramenti consentono al servizio di integrazione di trarre vantaggio della modalità libreria di JBoss Data Grid, abilitandone l’uso sia come embedded cache, sia come cache remota per avvicinare i dati e garantire così un’integrazione dei dati in tempo reale a più elevate prestazioni.

Tale integrazione abilita le aziende a realizzare soluzioni dinamiche per next-best-action in tempo reale. Tra i casi d’uso i servizi location-based per i fornitori di telecomunicazioni, il marketing per le applicazioni e-commerce, le analisi social media per servizi di sicurezza o emergenza e il monitoraggio più responsivo per i fornitori di utility.

JBoss Data Grid 6.4 comprende inoltre l’integrazione con Red Hat JBoss Fuse, offrendo agli utenti scalabilità distribuita ed elastica e mitigando i rischi di business associati alla forzatura di tali servizi affinché siano compatibili con la lentezza dei database tradizionali. Inoltre, l’aggiornamento introduce nuove capacità per identificare modifiche ai cluster entry, per l’auto-riparazione nel momento in cui il data center replicato torna online e per mantenere la coerenza durante le partizioni di rete.

JBoss Data Virtualization e JBoss Data Grid sono scaricabili da parte dei membri della comunità di sviluppatori JBoss. I clienti possono trovare l’aggiornamento sul Red Hat Customer Portal.

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