Data Integrity: da Emc, Emulex e Oracle la prima soluzione standard

La soluzione end-to-end integrata nell’offerta dei tre vendor, basata sullo standard di mercato T10 Protection Information, offre protezione avanzata dalla corruzione dei dati in ambienti mission-critical.

Pubblicato il 24 Ott 2012

Hanno scelto il palcoscenico dell’Oracle OpenWorld 2012 Emc, Emulex e la stessa Oracle per presentare pubblicamente la prima soluzione di Data Integrity integrata end-to-end, basata sullo standard di mercato T10 Protection Information (T10 PI). La soluzione, integrata nei prodotti dei tre vendor,sembra essere al momento l’unica sul mercato a soddisfare i requisiti imposti da questo specifico standard per la convalida end-to-end dell’integrità dei dati.

Certificata da Emc E-Lab, è stata sviluppata per garantire l’integrità dei dati, dalle applicazioni fino allo storage enterprise, per tutte le operazioni di I/O.

La tecnologia ha come obiettivo la protezione dei dati dalla cosiddetta ‘corruzione silenziosa’ in ambienti mission-critical, che avviene quando i dati si modificano (a volte anche per un bit solo dei tanti gigabyte) senza che i responsabili ne abbiano traccia rendendo così il loro ripristino difficile e costoso, se non addirittura impossibile.

Questa nuova soluzione, sviluppata dalle tre aziende in partnership, consente quindi di proteggere dalla corruzione le informazioni applicative mission-critical, eliminando rischi di potenziali downtime; questo proprio grazie all’integrazione dello standard T10 PI (precedentemente noto come Data Integrity Field, o DIF), il quale permette di evitare che dati incompleti o non corretti vadano a sostituire i dati validi.

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