Leroy Merlin, il business sociale va “oltre”

Durante l’ottava edizione del Green Day, Leroy Merlin ha presentato il suo Report di Sviluppo Sostenibile illustrando i progetti concreti per il prossimo futuro: andare oltre le disposizioni di legge e impegnandosi per un approccio “sostenibile” nelle proprie stesse attività produttive

Pubblicato il 27 Lug 2015

“Per raggiungere obiettivi ambiziosi è fondamentale identificare i partner e gli strumenti più giusti”, sono le parole di Olivier Jonvel, Amministratore Delegato di Leroy Merlin Italia. E questo vale anche per l'approccio alla Corporate Social Responsability per cui il fine di Leroy Merlin è andare “Oltre”: “Abbiamo voluto – ha spiegato Luca Pereno, Coordinatore Sviluppo Sostenibile di Leroy Merlin Italia – andare oltre le disposizioni di legge, oltre la semplice comunicazione di progetti, coinvolgendo interamente i processi aziendali”. Un esempio in questo senso è rappresentato dai 55 progetti del Bricolage del Cuore, l'iniziativa di volontariato grazie alla quale tutti i 6.085 collaboratori Leroy Merlin Italia mettono a disposizione, su base volontaria, una giornata lavorativa all'anno, con lo scopo di riqualificare o migliorare strutture quali scuole, parchi e case famiglia. “Si tratta di un'iniziativa in continua evoluzione secondo i nostri due pilastri che sono quelli della responsabilità del fare, da un lato, e del rispetto della comunità dall'altro”, ha precisato Pereno introducendo l'ottava edizione del Green Day dell'azienda, durante il quale è stato presentato il Report di Sviluppo Sostenibile.

Tante sono le iniziative lanciate per il prossimo futuro, tra queste la campagna Feel the Forest nata dall'accordo con Fsc (Forest Stewardship Council) Italia per promuovere l'acquisto di prodotti in legno tropicale certificato, per una gestione responsabile delle foreste; il fine di tale progetto è arrivare a offrire ai propri consumatori il 90% di materiali legnosi certificati, in particolare per quanto riguarda gli arredi da giardino.

Inoltre, nel prossimo autunno, Leroy Merlin, in collaborazione con Pefc Italia (l'associazione senza fini di lucro, organo di governo nazionale del sistema di certificazione Pefc-Programme for endorsement of forest certification schemes) procederà al rimboschimento della Riserva naturale “Bosco d'Alcamo” (in provincia di Trapani).

D'altro canto, “La casa ideale” impiega i principi del social business promossi dal Premio Nobel per la Pace Muhammad Yunus. Nello specifico, la Yunus Social Business Centre University of Florence offre la propria collaborazione per selezionare, tramite bando, organizzazioni no profit cui destinare merce a prezzo di costo, nel pieno rispetto di una logica di business sociale che incentivi progetti concreti. “È nostra responsabilità – ha sottolineato Jonvel – lavorare per una casa che vive e amica dell'ambiente, garantendo il rispetto dei territori nei quali siamo presenti”.

Il tutto nel contesto della filosofia aziendale Leroy Merlin che si caratterizza per la propria volontà di coinvolgere i collaboratori (che tra l'altro, al 99%, sono azionisti dell'azienda), tutti giovani cui viene garantita formazione costante e che cooperano nel progetto Vision al fine di immaginare, sognare e descrivere il proprio negozio ideale.

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