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MIA Miss in Action: ecco le 13 startup finaliste

Il Programma MIA Miss in Action, promosso da Digital Magics e dal Gruppo BNP Paribas in Italia, con il patrocinio del Comune di Milano, è volto a supportare le donne che vogliono fare impresa con il contributo delle tecnologie

Pubblicato il 27 Mar 2020

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Sono state selezionate le 13 startup finaliste per la seconda edizione di MIA – Miss In Action, il Programma di accelerazione dedicato all’imprenditoria femminile, promosso dal business incubator italiano Digital Magics e dal Gruppo BNP Paribas in Italia, con il patrocinio del Comune di Milano.

Le realtà qui di seguito elencate avranno l’opportunità di presentare i propri progetti innovativi davanti alla giuria di MIA – Miss In Action, in occasione dell’Innovation Day che si svolgerà a Milano il prossimo 25 Maggio. Durante tale evento la giuria di MIA – Miss In Action, composta dal management delle Società del Gruppo BNP Paribas, dagli esperti di Digital Magics e da donne top manager, imprenditrici, business angels e rappresentanti delle istituzioni, selezionerà le 3 startup vincitrici che avranno accesso al Programma di Accelerazione dove saranno affiancate da mentor e advisor durante tutto il loro percorso di crescita che consisterà in:

  • tre mesi di formazione e di sviluppo del prodotto e/o servizio;
  • tre mesi dedicati alla creazione di un POC (Proof Of Concept);
  • partecipazione all’evento finale con gli investitori.

Le start up finaliste di MIA Miss in Action

Tra le oltre 100 startup che si sono candidate sono entrate nella shortlist: The Thinking Clouds, Coder Kids, StageAir, Doctorium, E24Woman, eFrame, Joinyourbit, WellF, Smartthink, FindMyLost, Ghostwriter.AI, Diamante e Needo.

Ma ecco le 13 finaliste selezionate dalla Giuria.

  1. The Thinking Clouds: è una start up innovativa esperta in interfacce emozionali, gamification e creazione di contenuti. The Thinking Clouds, grazie a contenuti multimediali originali, crea esperienze conversazionali basate su un’interazione esperienziale, coinvolgente ed empatica, su misura delle necessità del cliente, sfruttando al massimo l’Intelligenza Artificiale e il Machine Learning.
  2. Coder Kids: si occupa di avviare bambini e ragazzi al coding e alla robotica educativa, tramite l’aiuto di un gruppo di insegnanti e tutor qualificati, al fine di coltivare e sviluppare un nuovo modo di pensare, affrontare e risolvere i problemi, secondo la logica e il pensiero computazionale.
  3. StageAir: è una startup innovativa volta a creare il primo marketplace di stage per utenti di tutte le età, a partire dai 16 anni, con il supporto di una piattaforma online che abbina il profilo dei potenziali stagisti alle necessità delle imprese. Tramite l’Intelligenza Artificiale e l’impiego di giochi interattivi, gli utenti potranno ricercare e trovare stage in tutto il mondo.
  4. Doctorium: è una startup che si pone l’obiettivo di risolvere le difficoltà comunicative tra medico e paziente, offrendo due servizi integrati: uno che prevede dei Video-Consulti in grado di mettere in contatto in qualsiasi luogo e momento un paziente con uno specialista, riducendo tempi, costi e distanze e uno che include un Servizio di Telemedicina, attraverso cui il paziente può monitorare a domicilio i propri parametri vitali.
  5. E24Woman: è una startup innovativa che ha l’obiettivo di sviluppare prodotti e/o servizi per l’aiuto alla persona, consentendole di monitorare il suo stato di salute, di richiedere aiuto in situazioni di emergenza ad una centrale operativa h24 e di essere soccorsa nel minor tempo possibile.
  6. eFrame: è una startup innovativa che opera nel settore ambientale, energetico e dell’euro progettazione ed è insediata in TechoSeed, un incubatore certificato del Parco Scientifico e Tecnologico di Udine. eFrame si occupa di contabilità ambientale, analisi dei costi benefici, analisi delle ricadute socio-economiche degli investimenti, bilanci energetici, impronte carboniche territoriali, life cycle assessment, pagamenti per i servizi ecosistemici, dichiarazioni di carattere non finanziario, bilancio ambientale e di molto altro.
  7. Joinyourbit: è un Digital Service Provider che abilita l’accesso dei propri clienti al Digital Single Market attraverso un nuovo modello di business, basato sulla transazione elettronica dei documenti come nuova “currency”. Ha sviluppato J-Suite, una piattaforma di “Digital Transaction Management” che consente di velocizzare i processi di business, completare i workflow approvativi con firme elettroniche in ottica di user collaboration e di scambiare documenti in sicurezza con le controparti di business, garantendo il trust su reti aperte.
  8. WellF: è una startup innovativa che ha sviluppato una soluzione intelligente in grado di aiutare le aziende a migliorare il benessere dei dipendenti sul posto di lavoro e, di conseguenza, di aumentare la loro produttività e il loro engagement, consentendo alle imprese di acquisire un notevole vantaggio competitivo. In particolare, WellF offre: coach virtuali, in grado di dispensare consigli alle persone su come migliorare il loro benessere sul posto di lavoro; un servizio personalizzato per i CEO delle aziende per migliorare il loro well-being; supporto per la selezione dell’offerta di cibi disponibili in azienda; e seminari in azienda sull’alimentazione, il riposo e il movimento.
  9. Smarthink: è una startup innovativa che ha lo scopo di creare tecnologie per la formazione che consentano di rendere l’apprendimento online più equo ed efficace. Smarthink offre servizi di formazione online e consulenza alla formazione sia alle università che alle aziende e accompagna anche la clientela all’introduzione di sistemi innovativi. Ha sviluppato Edulai, un software che attraverso l’intelligenza artificiale è in grado di analizzare elaborati scritti, indicando alle persone la modalità attraverso cui sono più brave a pensare, ad analizzare e a comunicare.
  10. FindMyLost: è il primo strumento digitale per la gestione del Lost Property, offrendo a diversi operatori la possibilità di implementare il proprio database per gli oggetti rinvenuti e ai consumatori di ritrovare oggetti persi. Il progetto prevede lo sviluppo e l’implementazione di una sezione che permetterà all’utente di acquistare una polizza assicurativa per smarrimento sui propri oggetti.
  11. Ghostwriter.AI: è una piattaforma di content marketing con l’obiettivo di raccogliere informazioni sulla clientela, mostrando alle aziende come e di cosa parlare con essa al fine di aumentare le vendite, i profitti e l’engagement.
  12. Diamante: è una startup che ha l’obiettivo di usare le piante come bioreattori per la produzione sostenibile di nanoparticelle basate su virus vegetali modificati, i quali a loro volta vengono adoperati per lo sviluppo di nuovi strumenti di diagnosi di malattie autoimmuni, al fine di migliorare la vita delle donne.
  13. Needo: è sia una startup innovativa che una cooperativa sociale. Needo è il primo nido on demand pensato per conciliare lavoro e famiglia e migliorare il welfare aziendale e cittadino. È una soluzione ai problemi delle famiglie, delle aziende private, delle pubbliche amministrazioni e dei piccoli comuni.

Gli obiettivi dell’iniziativa e tutti i componenti della giuria

In generale, MIA Miss in Action è volta a supportare le donne che vogliono fare impresa con il contributo delle tecnologie in settori che spaziano dal welfare alla cultura, dalla salute ai viaggi, dalla moda alla mobilità, dalla sicurezza ai servizi per la famiglia, dal turismo al food, fino ai servizi per le imprese.

Un’iniziativa che trova ancora più riscontro in un momento di emergenza come quello attuale, in cui favorire l’ampliamento dell’ecosistema dell’innovazione italiano valorizzando anche i talenti femminili, oggi più accessibili, è una scelta sostenibile per il Paese, non solo in termini di diversity.

Obiettivo della seconda edizione di MIA – Miss In Action è la ricerca di idee creative dedicate allo sviluppo di prodotti e/o servizi innovativi in ambito Smart home, Smart mobility, Open banking, CSR, Welfare, Well-being, Insurtech, Fintech e Immobiliare.

La giuria di questa seconda edizione di MIA – Miss In Action è composta come segue: Roberta Cocco, Assessore alla Trasformazione Digitale e ai Servizi Civici, Comune di Milano; Layla Pavone, Chief Innovation Marketing and Communication Officer, Digital Magics; Isabella Fumagalli, CEO, BNP Paribas Cardif e Coordinatore di BNP Paribas IFS in Italia; Valentina Parenti, Co-Founder and General Manager, Gamma Donna; Alessandra Gritti, Chief Executive Officer, Tamburi Investment Partners; Monica D’Ascenzo, giornalista e ideatrice e responsabile Alley Oop – Il Sole 24Ore; Danda Santini, Direttrice, IoDonna; Anna Gaudenzi, Direttrice, Startup Italia; Andrea Veltri, Deputy CEO, BNP Paribas Cardif; Philippe Desgeans, Country Manager Italy, BNP Paribas Leasing Solutions; Stefan Majtan, Managing Director, BNP Paribas Arval; Mauro Bombacigno, Head of Corporate Engagement, BNL BNP Paribas; Gilles Zeitoun, Direttore Generale Findomestic Banca; Elena Goitini, Head of Private Banking and Wealth Management, BNP Paribas BNL; Regina Corradini D’Arienzo, Head of Corporate Banking Division, BNL BNP Paribas; Delphine Gluzman, International Financial Services Company Engagement Manager, BNP Paribas IFS; e Dominique Jones, Amministratore Delegato e Direttore Generale, BNP Paribas Real Estate Investment Management.

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