Windows 7, il cambiamento richiede competenze

Non è un semplice aggiornamento del sistema operativo ma un cambio importante che impatta sulle infrastrutture aziendali. Tante le novità di Windows 7 introdotte che però generano criticità cui i Cio devono far fronte adeguatamente, anche attraverso una formazione idonea

Pubblicato il 08 Mar 2010

MILANO – L’arrivo di Windows 7, insieme alle attese e aspettative, ha aperto anche tanti dubbi, non solo a causa del fallimento legato al passaggio da Winodws Xp a Windows Vista, ma soprattutto perché è stato chiaro fin da subito che le innovazioni tecnologiche avrebbero portato con sé criticità e sfide legate all’integrazione delle soluzioni e al loro funzionamento. Non si tratta di un semplice aggiornamento del sistema operativo ma di un cambio radicale importante che, sia a livello di data center sia di singoli server o Pc, necessita di essere correttamente governato.
Leone Randazzo (nella foto sotto)

, Senior consultant di OverNet Education e Mvp Windows Server, divisione di OverNet Solutions, e uno dei massimi esperti in Italia in ambito sistemistico, riassume così quelle che sono le criticità maggiori e le aree su cui le aziende devono focalizzarsi (e quindi fare attenzione) nel delicato passaggio dal vecchio sistema operativo a Windows 7: “Le principali aree di criticità di questo prodotto sono racchiudibili in: 1) adeguatezza dell’hardware nel caso di “in-place upgrade” (aggiornamento diretto) dal sistema Xp a Windows 7; 2) una nuova filosofia di gestione della sicurezza (introdotta con il nuovo sistema operativo); 3) nuovo processo di boot-chaining; 4) compatibilità delle applicazioni. Questi temi sono di importanza strategica per le figure decisionali in ambito It che devono costantemente valutare le performance dei nuovi prodotti in uscita in ottica di investimento e relativo ritorno per il business, tanto più che la tecnologia diventa ogni giorno di più elemento cruciale per la crescita del valore aziendale”, sottolinea Randazzo.

Diventa quindi fondamentale la competenza tecnica delle persone che seguiranno il passaggio dai vecchi sistemi operativi a Windows 7. “Usare al meglio una nuova tecnologia è per ogni azienda una continua sfida tra il pieno utilizzo delle nuove funzioni e le reali necessità aziendali. Le funzionalità sono tantissime, molte utili per il proprio contesto aziendale, altre non implementabili o poco significative”, sottolinea Claudio Salano

(nella foto sotto), amministratore delegato di OverNet Education. “Diventa quindi indispensabile per avere servizi performanti saper adattare le tecnologie al proprio business scegliendo e personalizzando”.

La formazione da questo punto di vista diventa uno strumento fondamentale ed efficace: “Consente di conoscere e testare i prodotti in un ambiente sicuro e organizzato, con il supporto di professionisti certificati da Microsoft stessa e dal mercato – enfatizza Salano -. OverNet Education offre un’ampia gamma di corsi, alcuni dei quali ufficiali Microsoft, altri sviluppati proprio da Leone Randazzo. In particolare, Overnet Education propone corsi standard Microsoft, formazione sviluppata internamente erogabile sia in aula sia progettata su misura con il cliente in base alle specifiche esigenze”, conclude Salano.

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