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Competenze IT: obiettivo Codemotion far incontrare domanda e offerta

L’azienda ha lanciato una matchmaking ideata per creare un ponte tra i developer e le aziende che vogliono assumere professionisti IT

Pubblicato il 04 Apr 2022

competenze IT

Codemotion lancia Codemotion Talent, piattaforma pensata per trovare rapidamente i candidati in linea con le esigenze delle imprese, grazie alla più grande community di sviluppatori in Europa, a un algoritmo che crea il match perfetto tra professionisti e aziende e alla presenza di consulenti che affiancano imprese e sviluppatori durante tutto il processo.

Nello specifico, la soluzione è in grado di segnalare alle aziende una selezione mirata di candidati in meno di tre settimane. Un risultato ottenuto grazie al lavoro di un algoritmo che confronta le preferenze degli sviluppatori con i requisiti delle imprese e dei Talent Partner, consulenti che affiancano candidati e aziende durante l’intero processo.

Codemotion, inoltre, non usa un database di candidati in cerca di lavoro, ma può contare sulla più grande community in Europa di sviluppatori specializzati e non raggiungibili attraverso canali tradizionali. In questo modo riesce ad individuare solo professionisti motivati e in linea con le esigenze delle aziende, riducendo la durata della selezione e il tasso di rifiuto dei candidati.

Tutto questo avviene in uno scenario in cui il mercato del lavoro dei professionisti IT è messo a dura prova da un grave sbilanciamento tra domanda e offerta. Le aziende stanno accelerando i processi di digitalizzazione interni e sono costantemente alla ricerca di professionisti tech in grado di supportare le sfide di oggi e gli obiettivi futuri; tuttavia, soltanto il 13% dei professionisti IT cerca attivamente lavoro.

A questo gap tra domanda e offerta si aggiunge la difficoltà per le aziende di mettersi in contatto con gli sviluppatori, con i quali i sistemi tradizionali di selezione rischiano di non avere successo. Se da una parte i developer risultano introvabili, dall’altra le offerte sono poco attrattive e appena l’8% dei candidati accetta di sostenere il secondo colloquio.

Le aziende infatti incontrano ostacoli nel creare annunci di lavoro trasparenti e coerenti capaci di attrarre i migliori professionisti ed inoltre, soprattutto nelle grandi realtà, il time-to-hire si attesta sui 45 giorni, mentre gli sviluppatori ricevono fino a 24 offerte lavorative al mese.

Risulta quindi sempre più complicato il match a livello di competenze e di aspettative, specialmente nelle prime fasi del processo di hiring.

“Oggi non sono più le imprese a selezionare gli sviluppatori ma viceversa: sono questi ultimi a scegliere l’azienda con cui lavorare. Con Codemotion Talent proponiamo ai developer solo opportunità di lavoro adatte alle loro esigenze e aspirazioni di carriera e, parallelamente, aiutiamo le aziende a costruire offerte di lavoro trasparenti e attraenti. Questo processo consente di ridurre al minimo i tempi di assunzione e il rischio di assumere profili non adatti o poco motivati”, spiega Chiara Russo, CEO e co-fondatrice di Codemotion.

Fondata nel 2013 come realtà organizzatrice di conferenze ed eventi pensati per offrire ai developer opportunità di approfondimento sui temi legati alle tecnologie, oggi Codemotion vanta un network di oltre 200mila professionisti ed è punto di riferimento anche per le aziende, che vengono affiancate per diventare più attrattive nei confronti degli sviluppatori stessi, per ingaggiarli in attività di marketing, hr e open innovation.

“Le imprese che vogliono vincere la competizione e attrarre i migliori sviluppatori devono imparare ‘a parlare la loro lingua’ e a offrire loro ciò che realmente cercano: supportiamo le aziende nell’intero ‘ciclo di vita del dipendente’, dalla fase di ricerca fino all’inserimento e alla sua crescita in azienda e ora con Talent rendiamo più snella e soddisfacente la fase di recruitment. Il lancio di Codemotion Talent è una nuova tappa nel nostro percorso di crescita e rafforza il nostro impegno nel creare le giuste connessioni tra professionisti IT, comunità tecnologiche e aziende, rispondendo a un bisogno reale del mercato del lavoro” sottolinea Russo.

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