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Telemedicina e cura domiciliare, come cambiano grazie alla tecnologia

Dall’integrazione delle piattaforme DoctorLink di Italtel ed eLifeCare di Exprivia è nata una soluzione che risponde alle esigenze relative alla cura dei pazienti a casa e per migliorare l’interazione di questi ultimi con l’ospedale. La collaborazione dei due system integrator prosegue, mentre è slittato a fine maggio il termine per la negoziazione e definizione degli accordi vincolanti necessari a formalizzare l’intesa preliminare raggiunta a fine anno per l’acquisizione di una quota di maggioranza di Italtel da parte di Exprivia

Pubblicato il 07 Mar 2017

Presentata al Mobile World Congress di Barcellona, un’innovativa soluzione di telemedicina che integra la piattaforma aperta DoctorLink di Italtel e quella di Exprivia: eLifeCare.

I due system integrator continuano dunque nella loro fruttuosa collaborazione, mentre proprio in questi giorni è slittata la chiusura dell’acquisizione di una quota di maggioranza di Italtel da parte di Exprivia (il termine dell’esclusiva per la negoziazione e definizione degli accordi vincolanti necessari a formalizzare l’intesa preliminare raggiunta a fine anno è stato infatti portato a fine maggio)

Il sistema di telemedicina è stato pensato per rispondere alle esigenze relative alla cura domiciliare, in particolare offre servizi per il monitoraggio remoto e il teleconsulto, il controllo dell’approvvigionamento dei farmaci, sistemi di refertazione e archiviazione, dossier sanitari e fascicoli elettronici che raccolgono la storia clinica del paziente.

Nello specifico, DoctorLink di Italtel utilizza le tecnologie WebRtc, IoT e la comunicazione contestuale per fornire servizi in tempo reale, semplificare l’esperienza di pazienti domiciliari e migliorare l’interazione tra loro e l’ospedale. Attraverso questa soluzione, fruibile da mobile o tablet, gli operatori hanno la possibilità di monitorare e gestire in real time i pazienti fungendo da intermediario operativo tra lo stesso paziente e l’equipe o il medico specialista che ha in cura il malato.

Gli specialisti medici, allo stesso tempo, possono accedere alla piattaforma per consultare i dati di cartella – disponibili in unico database cross episodio – inerenti la terapia, i parametri vitali, eccetera, possono eventualmente modificare le terapie condividendo specifici protocolli, oltre a consultare referti a supporto della terapia. La soluzione, infatti, consente di condividere file audio, video, testi e immagini utili per diagnosi, trattamenti e supporto alla terapia.

La piattaforma integrata dispone, inoltre, di specifiche applicazioni mobile ad uso del paziente che permettono la partecipazione attiva dell’assistito, del care giver o dell’equipe domiciliare e consentono la gestione da remoto di alcuni servizi, quali l’erogazione di prestazioni a domicilio sulla base dei piani assistenziali, la rilevazione dei parametri vitali, sessioni di video consulto, geolocalizzazione del paziente, fino alla richiesta di approvvigionamento dei farmaci.

“Per un sistema sanitario moderno, attento ai bisogni del paziente e in grado di impostare un nuovo modello di relazione tra tutte le parti interessate – ha commentato Fiorenzo Piergiacomi, responsabile Public sector account unit di Italtel – è fondamentale far leva sugli elementi tecnologici che l’innovazione pone alla nostra portata. DoctorLink è una soluzione dalla user experience intuitiva che consente una nuova gestione del paziente deospedalizzato attraverso il consulto remoto e lo scambio di informazioni audio, video, immagini”.

“In un’ottica di continuità di cura tra ospedale e territorio – ha dichiarato Paolo Stofella, direttore business development di Exprivia healthcare It – questa soluzione consente non solo l’integrazione con i sensori biometrici in dotazione ai pazienti in logica IoT, ma si estende anche alla telepresence e alla cartella clinica informatizzata che Exprivia offre sulla piattaforma eLifeCare permettendo agli operatori sanitari di valutare lo stato di salute del paziente nel contesto del suo quadro clinico storico”.

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