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Oracle Cloud Infrastructure si arricchisce di servizi AI

I 6 nuovi servizi sono stati pensati dal vendor per aiutare gli sviluppatori con una gamma di compiti complessi, dal linguaggio alla visione artificiale e alle previsioni sulle serie temporali

Pubblicato il 15 Nov 2021

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Annunciati i nuovi servizi AI per Oracle Cloud Infrastructure (OCI), pensati da Oracle per rendere più facile per gli sviluppatori introdurre intelligenza artificiale alle loro applicazioni, senza richiedere competenze di data science.

I nuovi servizi AI per OCI danno la possibilità di scegliere se utilizzare modelli out-of-the-box che sono stati pre-addestrati su dati di tipo business, o se addestrare i servizi in modo personalizzato sulla base dei dati della loro organizzazione. I sei nuovi servizi aiutano gli sviluppatori con una gamma di compiti complessi, dal linguaggio alla visione artificiale e alle previsioni sulle serie temporali.

I nuovi servizi AI, pre-addestrati per fornire valore immediato alle imprese in una vasta gamma di casi d’uso, completamente gestiti includono:

OCI Language: esegue l’analisi del testo su grande scala per comprendere il testo non strutturato in documenti, interazioni di feedback dei clienti, ticket di supporto e social media. Con modelli pre-addestrati integrati, OCI Language elimina la necessità di competenze di machine learning e consente agli sviluppatori di applicare l’analisi del sentimento, l’estrazione di frasi chiave, la classificazione del testo, il riconoscimento delle “named entity” e altro ancora nelle loro applicazioni.

OCI Speech: fornisce il riconoscimento automatico del parlato attraverso modelli pre addestrati su migliaia di speaker nativi e non nativi per il riconoscimento del parlato in tempo reale. OCI Speech consente agli sviluppatori di convertire facilmente i dati audio basati su file contenenti il parlato umano in trascrizioni di testo altamente accurate e può essere utilizzato per fornire didascalie chiuse nel flusso di lavoro, indicizzare il contenuto e migliorare l’analisi del contenuto audio e video.

OCI Vision: fornisce modelli di computer vision pre-addestrati per il riconoscimento delle immagini e l’analisi dei documenti. Consente inoltre agli utenti di estendere i modelli ad altri casi d’uso specifici del settore e del cliente, come il monitoraggio della scena, il rilevamento dei difetti e l’elaborazione dei documenti con i propri dati. OCI Vision può essere utilizzato per rilevare anomalie visive nella produzione, estrarre il testo dai moduli per automatizzare i flussi di lavoro aziendali, ed etichettare gli elementi nelle immagini per contare i prodotti o le spedizioni.

OCI Anomaly Detection: fornisce modelli di rilevamento delle anomalie specifici per l’azienda che segnalano precocemente le anomalie critiche, consentendo una risoluzione più rapida e meno interruzioni operative. OCI Anomaly Detection fornisce API REST e SDK per diversi linguaggi di programmazione, che gli sviluppatori possono utilizzare per integrare facilmente i modelli di rilevamento delle anomalie nelle applicazioni aziendali. È costruito sull’algoritmo brevettato MSET2, che viene utilizzato in tutto il mondo in situazioni altamente sensibili come il monitoraggio della salute dei reattori nucleari, e può essere utilizzato per il rilevamento delle frodi, la previsione di guasti alle apparecchiature e la ricezione di dati da più dispositivi per prevedere i guasti.

OCI Forecasting: fornisce previsioni su serie temporali attraverso l’apprendimento automatico e algoritmi statistici utilizzabili senza la necessità di competenze di data science. OCI Forecasting aiuta gli sviluppatori a creare rapidamente previsioni accurate per le loro metriche aziendali critiche, tra cui la domanda di prodotti, le entrate e i requisiti delle risorse. Queste previsioni offrono tutte intervalli di confidenza e spiegabilità per aiutare gli sviluppatori a prendere le giuste decisioni aziendali.

OCI Data Labeling: aiuta gli utenti a costruire set di dati etichettati per addestrare i modelli AI. Gli utenti possono assemblare i dati, creare e sfogliare i set di dati e applicare etichette ai record di dati attraverso interfacce utente e API pubbliche. I set di dati etichettati possono essere esportati e utilizzati per lo sviluppo di modelli in molti dei servizi AI e di scienza dei dati di Oracle, compresi OCI Vision e OCI Data Science, per un’esperienza di costruzione di modelli coerente.

I nuovi servizi AI per OCI sono al cuore dell’offerta AI di Oracle, una gamma di soluzioni di intelligenza artificiale, machine learning e data science che includono Oracle Digital Assistant, così come OCI Data Science e Oracle Database Machine Learning, utilizzati per costruire, gestire e distribuire modelli di apprendimento automatico. Le organizzazioni di tutto il mondo si affidano a Oracle AI per aiutare ad automatizzare le loro operazioni, guidare l’innovazione e prendere decisioni più intelligenti in modo sicuro.

Le aziende oggi hanno bisogno di AI per accelerare l’innovazione, valutare le condizioni di business e offrire nuove esperienze ai clienti. Tuttavia, spesso si imbattono in problemi di implementazione che vanno dalla scarsità di competenze di data science, alla difficoltà nell’addestramento di modelli su dati aziendali rilevanti ed alla difficoltà nel portare la loro piattaforma in modalità “produzione” o per “aprire” i silos di dati. Di conseguenza, le aziende impiegano tempo e risorse preziose, quando hanno bisogno di un’AI che sia coerente, reattiva e capace di lavorare nelle loro applicazioni aziendali e negli ambienti operativi per fornire risultati concreti.

“È essenziale per le organizzazioni colmare il divario tra la promessa dell’AI e l’implementazione dell’AI stessa che le aiuti a raggiungere risultati concreti. Oracle è nella posizione migliore per realizzare il valore dell’AI attraverso la nostra esperienza di leader nel settore delle applicazioni e dei dati aziendali, la nostra infrastruttura cloud di ultima generazione e il nostro grande impegno nella costruzione di servizi e soluzioni AI” ha dichiarato Greg Pavlik, chief technology officer di Oracle Cloud Platform.

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