Attachmate Luminet 4.4 per contrastare le frodi

La nuova versione si integra con NetIQ Sentinel 7, migliora le attività di Siem e offre maggiore visibilità sugli Activity Form di Oracle.

Pubblicato il 29 Ott 2012

Attachmate annuncia Luminet 4.4 per la gestione delle frodi interne e l’utilizzo improprio di dati e informazioni grazie a una maggiore visibilità sull’attività degli utenti su sistemi e canali aziendali.

In particolare, la soluzione fornisce l’integrazione dei dati relativi all’attività degli utenti nei motori Siem (Security Information & Event Management), quale NetIQ Sentinel 7: grazie a questa integrazione vengono offerte maggiori funzionalità di indagine sulle frodi e in modo non solo di ridurre il rischio di uso improprio di informazioni critiche, ma anche di garantire la conformità alle normative e creare in modo più semplice audit dettagliati sull’attività e l’utilizzo dei dati da parte degli utenti.

Luminet 4.4 garantisce anche una migliore visibilità sulle applicazioni Oracle Form già esistenti in azienda (la soluzione di Attachmate permette di monitorare le attività degli utenti all’interno delle applicazioni Oracle Form 6.5 e Oracle Form 10), senza necessità di migrare o modificare il codice.

Il controllo e la riduzione dei rischi di frode interna sono garantiti dal fatto che Luminet 4.4 offre visibilità in tempo reale sull’attività degli utenti su tutte le applicazioni aziendali, dal mainframe al Web. Luminet registra l’attività degli utenti in modo capillare, creando, direttamente dalla rete, un audit trail che include sia gli aggiornamenti sia le azioni di sola lettura eseguiti da utenti normali o con privilegi.

Il motore di analytics, inoltre, è in grado di indicare azioni sospette – in base a regole aziendali definite dalle organizzazioni stesse – e di generare alert in tempo reale relativi a pattern di attività. L’insieme dell’attività di analytics viene registrata interamente per consentire alle aziende di conservare prove chiare e complete a supporto di audit o eventuali azioni legali, anche a distanza di mesi dal momento in cui si è verificato l’evento.

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