Fincons Group, il Nearshore Made in Italy

“Un Delivery Center per l’erogazione di servizi di application management e system building, affiancato dall’attività di un team on-site presso il cliente – spiega Francesco Moretti, Deputy Ceo Fincons Group – e risorse altamente specializzate su tecnologie e prodotti internazionali e sviluppo di applicazioni core-business sono gli ingredienti che hanno portato la società di respiro europeo a registrare crescite, negli ultimi anni, intorno al 20% su base annua”.

Pubblicato il 09 Ott 2014

Lungimiranza imprenditoriale, radicamento nel territorio, ma soprattutto competenze, specializzazione su alcune aree chiave, sourcing di tecnologie innovative: è il mix che contraddistingue Fincons Group. Realtà che fornisce consulenza e servizi It, con sedi a Milano, Verona, Roma, Bari, Catania e in Svizzera (Lugano, Berna e Zurigo) occupando oltre 750 persone, il Gruppo Fincons prevede un fatturato 2014 di oltre 75 milioni di euro, ma soprattutto, negli ultimi anni ha registrato stabilmente crescite intorno al 20%. Quali le ragioni del successo in un periodo così difficile per il nostro paese? “La chiave di volta – risponde Francesco Moretti, Deputy Ceo del Gruppo – è di non essere generalisti, ma offrire competenze specializzate. Presso il nostro Delivery Center di Bari, dove occupiamo più di 220 persone, di cui il 90% laureate, ci focalizziamo sull’offerta di servizi di application management e system building nell’ambito di diverse tecnologie, per applicazioni core di vendor internazionali o soluzioni custom per i nostri clienti”.

Strutturato in Business Unit dedicate ai differenti settori industriali (in particolar modo Media, Energy, Utilities, Financial Services, Transportation, Manufacturing) e practice specializzate per know how tecnologico (Web & mobile, Erp, Legacy, Business Intelligence), Fincons Group eroga servizi di system integration, implementazione di progetti Sap e altre applicazioni mission critical: “Abbiamo, solo per fare alcuni esempi, competenze nel mondo dei media con Arvato, un prodotto per la gestione della vendita di pubblicità, o nel mondo bancario, con l’Erp Avaloq e il framework Appway per la gestione dei workflow aziendali. Entrambi i pacchetti sono diventati praticamente uno standard nel mondo bancario soprattutto in Svizzera. Il sourcing di tecnologie innovative da proporre ai nostri clienti è per noi essenziale, per questo abbiamo creato un laboratorio di ricerca e sviluppo appositamente dedicato a questa attività”, spiega Moretti.

Francesco Moretti, Deputy Ceo, Fincons Group

Ma vero e proprio fiore all’occhiello del Gruppo è l’erogazione di servizi in nearshore, anzi in near-nearshore targato “made in Italy”, dove l’attività svolta attraverso il Delivery Center di Bari si affianca a un presidio on-site presso i clienti: “Il contatto diretto con il cliente è fondamentale nel tipo di servizi che offriamo, si tratta di attività di elevata specializzazione, su progetti nella maggior parte dei casi strategici per i nostri clienti. La presenza di un team presso il cliente, per una più efficace comprensione dei requisiti in fase di progettazione e delle problematiche o possibili evoluzioni, una volta implementata la soluzione, e che lavora in stretto contatto con il Delivery Center, dove si concretizza il processo di sviluppo applicativo, rappresenta per noi un importante differenziale competitivo”, prosegue il top manager.

Specializzazione e competenza attraggono i clienti, ma l’aspetto economico? La decisione di esternalizzare i servizi It in paesi lontani (ad esempio in offshore in India) o dell’Europa Orientale (in nearshore in Romania, Repubblica Ceca o Albania) è nella maggior parte dei casi determinata da un ricerca di riduzione dei costi, perché dunque preferire una realtà italiana?

“Nei fatti, nonostante la scelta di affidarsi a grandi software factory indiane sia stata determinata da tariffe molto competitive in termini di giorni/uomo, ci si è poi resi conto che vi era tutta una serie di costi nascosti, derivanti da inefficienze, legate a problematiche di tipo culturale, linguistico ecc., che rendevano molto meno interessanti le soluzioni offshoring. Per quanto riguarda le realtà dell’Europa Orientale si sta andando verso un graduale riallineamento delle tariffe che oggi non sono più così competitive come qualche anno fa. Ma quello che ci contraddistingue è proprio l’attività combinata dell’erogazione dei servizi dal Delivery Center con l’attività del nostro team on-site”.

Tutto dunque ruota intorno alle competenze e proprio questa è l’area di maggior investimento di Fincons Group sia dal punto di vista formativo sia nella creazione di un ambiente di lavoro che fidelizza le risorse umane. Fincons Group Academy è la Business School interna, con sede a Bari e forti relazioni con varie Università del territorio, in particolare con il Politecnico del capoluogo pugliese: “Dopo avere seguito i corsi di formazione post laurea che abbiamo istituito, gli studenti dell’Academy hanno l’opportunità di seguire progetti reali, acquisendo ulteriori competenze. L’attenzione che poniamo alla formazione, offrendo ai giovani opportunità che oggi in Italia sono decisamente rare, unita a tutta una serie di iniziative collaterali di carattere culturale o sportivo, ci porta ad avere un turnover praticamente inesistente”, conclude con orgoglio Moretti.

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