La Lean It di Ca

Ca diffonde il verbo del lean It, dove ottimizzazione e semplificazione assumono un ruolo determinante. La strategia è il naturale proseguimento dell’Eitm, soluzione che tecnologicamente si propone di fornire governance, gestione e sicurezza

Pubblicato il 06 Ott 2009

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MONACO – In occasione di una visita al Triple Play Lab di Monaco di Baviera – dove Ca (www.ca.com) insieme a 15 altri vendor partecipa alla dimostrazione di soluzioni per la convergenza di voce, dati e immagini – Patrick Starck, Corporate senior vice president and general manager Emea (nella foto in alto), ha fatto il punto sulla strategia di Ca a supporto della cosiddetta Lean It, concetto che, per l’azienda americana, significa garantire alti standard ed elevati livelli di efficienza informatica pur riducendo i costi. “Tutti i clienti in questo momento – ha osservato Starck – stanno perseguendo due obiettivi: da un lato diminuire i costi e dell’altro aumentare l’efficienza delle risorse It. In altri termini, ottimizzare per far emergere il maggior valore possibile dagli asset hardware e software a disposizione. Non è un’operazione facile perché in media le imprese spendono circa l’80% del loro budget It per la gestione dell’esistente e possono quindi destinare solo il restante 20%, o anche meno, dello spending all’acquisizione di tecnologie in grado di trasformare l’ambiente It nella direzione di un reale miglioramento nel valore”. Il concetto di “do more with less” non è mai stato dunque di così grande attualità. E per rispondere a questo bisogno Ca ha compiuto negli ultimi tempi diverse acquisizioni; l’ultima, in giugno, ha riguardato la Cassatt (www.cassatt.com), azienda che sviluppa software per il cloud computing e che consentirà a Ca di rafforzare l’offerta nell’ambito dei servizi di Data Center Automation.
Il concetto di lean IT di Ca va quindi nella direzione dell’ottimizzazione in chiave di semplificazione (Lean It è la logica prosecuzione dell’Enterprise It Management annunciato due anni fa, basandosi sugli stessi pilastri tecnologici, arricchiti e ampliati con nuove funzioni, ndr). “Il terreno – ha aggiunto l’esponente della società – è fertile per questo tipo di interventi: per esigenze di competitività, che permeano tutte le imprese, ma anche perché l’apertura che ha interessato negli ultimi anni le imprese, in termini di maggiore coinvolgimento di fornitori e clienti, le obbliga a una costante connessione con un maggiore uso di strumenti Ict. In questo quadro, diventano fondamentali strumenti di controllo, governo e sicurezza (che, come noto, è l’attività core di Ca)”.
Gli stessi concetti sono stati ripresi e ribaditi da Peter Moersch, senior solution manager Ca Germany, che si è soffermato su due aspetti della strategia di deployment in corso che è “multivendor e multitechnology, nonché associata a un uso end to end proattivo del performance management di reti, database, applicazioni e anche dell’energia”.


Dalla teoria alla pratica
MILANO – L’attuazione del concetto di Lean IT passa, per Ca, attraverso la proposizione di un insieme di nuove soluzioni e di versioni aggiornate di quelle esistenti nell’area Enterprise IT Management che consentono la visualizzazione, automazione e ottimizzazione dei sistemi informatici nei diversi ambienti (mainframe e distribuiti, fisici e virtuali, cloud e on premise). Nell’area Application Performance Management, Ca Wily Application Performance mostra lo stato di salute delle applicazioni in tempo reale in modo da prevedere eventuali problemi e accelerare la definizione delle priorità. Nell’area del Service Management, l’azienda presenta nuove funzionalità per Ca Service Catalog (semplificazione dei processi e accelerazione del provisioning dei servizi), Ca Service Desk (visione unificata delle modifiche programmate e individuate in tutta l’azienda per identificare eventuali conflitti), Ca It Client Manager (funzionalità più potenti di inventario delle risorse). In ambito Project e Portfolio Management, la soluzione Ca Clarity Ppm On Demand (funzionalità personalizzata per gestire i processi di It Governance e New Product Development). Nell’Infrastructure Management, un aggiornamto di Ca Workflow Automation (miglioramenti nell’elaborazione del servizio agli utenti finali grazie all’elaborazione automatizzata del workflow in parallelo agli eventi). Nell’area Recovery Management, potenziamento delle soluzioni Ca ArcServe Backup e Ca XOsoft (espansione delle funzionalità di gestione del processo di recovery). Infine nel Security Management, tre nuovi prodotti, Ca Enterprise Log Manager, Ca Data Loss Prevention e Ca & Role & Compliance Manager, per le cui funzionalità rimandiamo alla lettura della company vision pubblicata a pag. 79.  (P.F.)

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