MILANO – Negli ultimi 4 anni il Gruppo Econocom ha incrementato il fatturato italiano del 50% (realizzando 367 milioni di euro nel 2016, che contribuiscono ai ricavi totali del Gruppo, presente in 19 nazioni, che sono pari a 2,5 miliardi di euro) e sta continuando a crescere.
“Pensiamo di chiudere il 2017 arrivando a 400 milioni”, ha dichiarato Enrico Tantussi, country manager Econocom che ha aggiunto: “L’Italia è seconda in Europa per il suo tasso di incremento (20% rispetto all’anno precedente) soltanto alla Francia (Paese di origine del gruppo) e raccoglie risultati sia sul fronte della crescita organica, sia in seguito alle acquisizioni. In particolare, nell’ultimo biennio Econocom ha acquisito Bizmatica (player attivo negli ambiti API management, omnicanalità, IoT, Big data eccetera) e Asystel (system integrator e fornitore di servizi professionali). Il nostro programma di acquisizioni, denominato ‘Napoleon‘, non si è concluso: tra quest’anno e il prossimo finalizzeremo almeno altre 3 o 4 operazioni”.
Enrico Tantussi Country Manager Econocom
Sono state annunciate anche acquisizioni tecnologiche per arricchire le competenze del Gruppo nei nuovi trend, soprattutto nel campo della business intelligence, inoltre, non è stato negato l’interesse rispetto all’idea di integrare cloud provider ed è stata espressamente dichiarata l’intenzione di consolidare la propria offerta di servizi IT mediante l’acquisto di un’altra società in questo campo da affiancare ad Asystel.
L’offerta tecnologica
“Tecnologia non è fantascienza, il futuro è adesso, basta renderlo accessibile” lo ripete diverse volte Enrico Tantussi facendo riferimento al ruolo del Gruppo Econocom che porta sul mercato una serie di soluzioni (sia pacchettizzate sia personalizzabili) che promuovono e accompagnano l’innovazione in settori trasversali (servizi, retail, manufacturing, utility, education, sanità, banking eccetera).
Barbara Loru Marketing & Communication Manager di Econocom
“La nostra proposta sul mercato – ha sottolineato Tantussi – è as a service, perché la tecnologia deve poter essere fruita, non necessariamente comprata, e, d’altra parte, il nostro sforzo è quello di integrare le tecnologie dei nostri partner, ma rappresentare un unico punto di contatto per le aziende che quindi non devono poi rivolgersi a diversi interlocutori in caso di bisogno”.
A breve verrà inaugurata a Milano la nuova sede di Econocom, in via Varesina 158 “si tratta di uno spazio smart”, ha raccontato Barbara Loru, marketing & communication manager di Econocom, “che incarnerà la strategia dell’azienda, al cui interno si troverà l’Innovation hub, uno spazio fisico dedicato alla condivisione di esperienze, al confronto con esperti attraverso incontri tematici e workshop, un punto di incontro, scambio e condivisione di esperienze e competenze che è già operativo”; nell’Innovation hub si sono già svolti e si stanno svolgendo in questi giorni incontri su questi temi Cybercrime prevention il 29 giugno, Millennial’s view il 4 luglio e Open Api il 13 luglio.