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Blockchain di 2a generazione: ecco perché la partnership InfoCert Algorand

La collaborazione è tesa alla creazione di processi di monetizzazione fluidi e trasparenti nello scambio di informazioni certificate relative alle identità digitali

Pubblicato il 20 Nov 2020

InfoCert Algorand

La partnership tra InfoCert (Tinexta Group) e la piattaforma blockchain Algorand è finalizzata all’implementazione degli Algorand Standard Assets (ASA) nella piattaforma Dizme di InfoCert al fine di creare processi di monetizzazione fluidi e trasparenti nello scambio di informazioni certificate relative alle identità digitali.

L’integrazione degli ASA nella piattaforma Dizme arricchirà quest’ultima di un Medium of Exchange (MOE). Di conseguenza si potrà utilizzare il Dizme Token per gestire in maniera sicura il pagamento delle micro-transazioni di scambio delle credenziali con grande velocità. In questo modo gli attori opereranno in un ecosistema d’identità digitale basata sulla blockchain di seconda generazione con bassi costi di utilizzo e massima stabilità.

“Il nostro obiettivo è rendere Dizme un ecosistema d’identità distribuita dove gli owner non solo esercitino pieno controllo sulle proprie credenziali, ma beneficino anche di un sistema di remunerazione premiante, senza necessità di intermediari: con Algorand ci assicuriamo la migliore tecnologia blockchain per raggiungere tale obiettivo, garantendo la monetizzazione sicura e veloce delle credenziali scambiate. Siamo convinti che questa partnership non sia solo un tassello fondamentale per lo sviluppo e la diffusione ulteriori di Dizme, ma potrà evolvere a supporto del nostro impegno quali facilitatori della digital transformation a livello globale” ha dichiarato Daniele Citterio, CTO di InfoCert (Tinexta Group).

“La soluzione di self sovereign identity – ha affermato Steve Kokinos, CEO di Algorand – che InfoCert porta all’interno dell’ecosistema di Algorand è una componente cruciale. Siamo entusiasti che InfoCert abbia scelto Algorand e crediamo che la loro offerta fornisca un’alternativa ideale per una soluzione centralizzata per le informazioni personali, qualcosa ancora non risolto nel mondo digitale di Internet”.

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