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Vmware e Google, insieme per promuovere l’adozione dei Chromebook

Ampliata la partnership tra le due aziende che collaborano al fine di offrire agli utenti la possibilità di scegliere il dispositivo che preferiscono: con Vmware Workspace One è garantita autenticazione sicura e gestione delle applicazioni cloud, web e virtuali per gli utenti aziendali di Chrome OS

Pubblicato il 05 Giu 2017

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Vmware e Google hanno rafforzato la loro collaborazione, avviata nel 2015 al fine di offrire dispositivi e applicazioni Android sicuri, con l’obiettivo di accelerare l’adozione dei Chromebook, i dispositivi che utizzano Chrome OS, e il fine ultimo di offrire agli utenti aziendali la flessibilità necessaria per poter adottare il dispositivo che preferiscono e consentire la disponibilità delle applicazioni su qualsiasi device.

Nello specifico: aumentando l’accessibilità delle applicazioni esistenti sui dispositivi, Vmware Workspace One  – la piattaforma che unisce la gestione degli endpoint per l’It per fornire un’esperienza di accesso unificata agli utenti finali – consentirà l’autenticazione e la gestione sicure delle applicazioni cloud, web e virtuali per le organizzazioni che distribuiscono Chromebook.

Chrome OS offre diversi livelli di protezione, inclusi i moduli di protezione, come chip Tpm specializzati in crittografia, sandboxing per contenere minacce e crittografia completa per la protezione dei dati e così via. Insieme a Workspace One su Chromebook, gli amministratori IT beneficiano di ulteriori funzionalità di sicurezza per facilitare la distribuzione, la configurazione e la protezione delle applicazioni Web e SaaS.

Vmware sta anche collaborando a ulteriori sviluppi per unificare applicazioni Android native. Le applicazioni Windows possono essere fornite anche tramite applicazioni virtuali e desktop Vmware Horizon 7 e VMware Horizon Cloud, a cui si può accedere rapidamente tramite un processo decisionale dinamico e contestuale, sicuro nel data center e fornito tramite Workspace One. Gli utenti finali godranno di un semplice single sign-on (Sso) per accedere a un ambiente di lavoro digitale che include un catalogo di tutte le applicazioni aziendali e di produttività di cui hanno bisogno, mentre l’IT beneficia di una maggiore sicurezza dei dati e di una gestione e una delivery centralizzate delle applicazioni.

“Gli ecosistemi di applicazione – ha dichiarato Phil Hochmuth, program director, enterprise mobility di Idc – sono un fattore importante per il successo di un sistema operativo endpoint. La crescita dell’ecosistema di applicazioni Chrome OS ha migliorato la qualità dell’esperienza utente con la piattaforma. L’aggiunta di Vmware Workspace One per supportare ulteriormente la gestione e la distribuzione delle applicazioni aziendali nei dispositivi Chrome OS è una mossa logica”.

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