Sap: Hana e cloud protagonisti al CeBit

Sfrutta la vetrina mondiale del CeBIT di Hannover la multinazionale tedesca per mostrare al mondo tutta la potenza dell’in-memory computing con un testimonial sportivo della Federazione Nazionale di calcio della Germania. L’occasione è ideale anche per annunciare il connubio in-memory Hana con il cloud.

Pubblicato il 18 Apr 2014

HANNOVER (Germania) – “Quattro anni fa, Sap aveva visto quali ‘temi del futuro’ la mobility, con device che sarebbero divenuti i punti preferenziali di interazione per le imprese, il cloud come modello di delivery delle business application, e la disponibilità di informazioni ‘intelligenti’ attraverso l’uso dell’in-memory computing”, ricorda il co-Ceo di Sap, Jim Hagemann Snabe, che abbiamo avuto occasione di incontrare durante il Cebit 2014 ad Hannover.

Jim Hagemann Snabe, co-Ceo, Sap

“Ed è proprio in questi ultimi quattro anni che Sap si è ‘re-inventata’ lavorando su queste tre direttrici, anche tramite importanti acquisizioni [prima fra tutte, lo ricordiamo, quella di Sybase che oltre ad aver portato come asset le soluzioni per il mobility management ha consentito a Sap di ‘svincolarsi’ da Oracle – di cui era diventato uno dei principali reseller – portandosi in casa un’infrastruttura database colonnare, diversa da quella transazionale classica, su cui Sybase già aveva sperimentato e maturato la real-time analysis – ndr]”. Ed è proprio dall’acquisizione di Sybase (nel 2010) che si è poi sviluppata tutta l’offerta in ambito real-time analytics arricchendosi dell’in-memory computing garantito dalla piattaforma Sap Hana, vera protagonista alla manifestazione internazionale con la testimonianza diretta di Oliver Bierhoff, Manager della Federazione Nazionale di calcio della Germania (DFB – Deutscher Fußball-Bund) che ha adottato la soluzione per poter effettuare analisi in tempo reale delle partite.

Sap Hana in aiuto alla Nazionale di calcio tedesca…
“Grazie a Sap Hana siamo in grado di analizzare tutte le partite in tempo reale”, ha spiegato Bierhoff.

Oliver Bierhof, Manager della Federazione Nazionale di calcio della Germania

“Riusciamo a registrare e monitorare ogni ‘percorso’, passaggio e movimento dei giocatori in campo con accuratezza e precisione (il sistema sviluppato per la Federazione permette di monitorare vari punti del corpo dell’atleta analizzandone così prestazioni e risultati in campo). Con le informazioni ottenute, l’allenatore può prendere decisioni tattiche in maniera più oggettiva ed eventualmente sviluppare percorsi di addestramento sportivo e allenamento personalizzati per migliorare le performance di ogni singolo giocatore”.

La Federazione tedesca utilizzerà la piattaforma durante la prossima Coppa del Mondo in Brasile: “L’obiettivo è riuscire a cambiare strategia, tattica di gioco, formazione in campo, in modo tempestivo e non più a posteriori riguardando i video delle partite giocate, ma in modo proattivo durante il campionato”, ha sottolineato il manager della Nazionale. “Per altro il sistema di interfacciamento ha un design che rende molto semplice l’uso dello strumento tecnologico; sono in grado di utilizzarlo anche i giocatori stessi”.

…e non solo

Michael Kleinemeier,

President Middle and Eastern Europe, Sap

È Michael Kleinemeier, President Sap Middle and Eastern Europe, a illustrare come Sap Hana, quindi la tecnologia in-memory, sia già oggi uno strumento in grado di produrre risultati “anche fuori dal mondo del calcio”.E lo fa con i numeri: 3.000 clienti attivi che utilizzano già oggi Sap Hana e 800 aziende clienti che hanno scelto Sap Business Suite powered by Sap Hana.

“La compagnia di assicurazione Munich Re utilizza la piattaforma per l’analisi e la previsione dei rischi – porta ad esempio Kleinemeier -, la società Russian Railway gestisce il suo intero sistema di bigliettazione su Sap Hana. Continental equipaggia i suoi pneumatici con sensori per saperne di più sulle prestazioni dei materiali e, in un’ottica di Internet of things e ‘connected car’, per ottenere informazioni utili a rendere le strade più sicure”.

Hana incontra il cloud
Non poteva mancare nei messaggi della multinazionale tedesca un approfondimento specifico sul tema cloud. Sven Denecken, Vice President Cloud Strategy della società ha focalizzato l’attenzione sulla necessità da parte delle aziende di riuscire oggi ad avere una vista migliore della propria clientela e una più efficace capacità di proposta. “Molte organizzazioni hanno sistemi inadeguati per la raccolta di informazioni sui propri clienti”, osserva Denecken. “Questo accresce le difficoltà di risposta da parte delle aziende, non soltanto nella capacità di time-to-market ma anche nelle relazioni con il mercato (consumatori, clienti, partner…)”.

Sven Denecken,

Vice President Cloud Strategy, Sap

Le soluzioni cloud targate Sap, ricorda il manager, “offrono una visione a 360 gradi dei clienti attraverso l’analisi dei dati in tempo reale, sia strutturati sia non strutturati, semplicemente attraverso un’app fruibile anche da tablet” (al Cebit l’azienda ha presentato ufficialmente l’ultima versione di Sap Business One specifica per le imprese di piccole e medie dimensioni che possono beneficiare della potenza dell’in-memory computing di Hana attraverso il modello di fruizione as a service).
Uno degli annunci più importanti è proprio quello che riguarda il connubio Hana-Cloud. La società ha infatti messo a disposizione del mercato Sap Hana Cloud Platform che con varie fasce di prezzo e tipologia di servizio si può declinare in tre proposte concrete: Sap Hana AppServices, Sap Hana DBServices e Sap Hana Infrastructure Services.

Una nota particolare, da ultimo, merita Sap Genomic Analyzer, una nuova applicazione basata sempre sul ‘motore’ in-memory Hana e fruibile via cloud, il cui obiettivo è consentire a ricercatori e medici di effettuare analisi in tempo reale sul genoma. La soluzione è a una prima fase di adozione, ma le previsioni stimano un’elaborazione dei dati più rapida attraverso i vari stadi della pipeline del genoma (allineamento, annotazione e analisi) e un’analisi immediata dei dati completabile in pochi minuti anziché giorni. In una nota ufficiale dell’azienda si legge che in futuro “i ricercatori riusciranno ad analizzare le varianti genetiche dei gruppi su vasta scala per scoprire gli schemi di variazione all’interno di una stessa popolazione e fra diverse popolazioni; grazie a una migliore identificazione delle varianti genetiche utili a fini clinici e alla visibilità in tempo reale sulle situazioni ‘in corso’ i medici riusciranno a comprendere e personalizzare le cure da somministrare ai pazienti affetti da malattie quali il diabete di tipo 2”.

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