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I gruppi G.R. Informatica ed Easynet danno vita ad Alleatech, il nuovo player ICT dedicato all’innovazione

La nuova società rappresenta il punto di incontro, l’alleanza tra due gruppi storici del mercato ICT italiano. Alleatech potrà contare sulle competenze e risorse di diverse aziende che insieme impiegano circa 100 addetti per oltre 25 milioni di euro di fatturato. L’obiettivo è accelerare la trasformazione digitale delle imprese mediante il perfezionamento dei servizi attualmente erogati e la specializzazione in nuovi paradigmi tecnologici tra cui AI, RPA, Edge Computing e 5G

Pubblicato il 14 Gen 2021

Alleatech

G.R. Informatica ed Easynet, realtà attive da decenni sul territorio lecchese, hanno unito le forze creando Alleatech (Alleanze Tecnologiche), una società partecipata alla pari da entrambi i gruppi. Il nuovo soggetto giuridico vuole accelerare il percorso di trasformazione digitale delle imprese italiane attraverso lo sviluppo e l’implementazione di soluzioni tecnologiche fortemente innovative. Alleatech non sostituisce alcuna delle aziende operative che fanno già parte dei rispettivi gruppi ma rappresenta il punto di contatto, il tramite tra due realtà consolidate sul territorio che mettono a fattor comune competenze e risorse indirizzandole a rafforzare la propria posizione sul mercato e ad allargare gli orizzonti operativi.

A tal fine, Alleatech può quindi contare sulle competenze interne di due gruppi che a oggi impiegano circa 100 addetti per un fatturato complessivo di oltre 25 milioni di euro. La neonata società può avvalersi dell’esperienza di Agomir (azienda del gruppo G.R. Informatica) sul fronte dei sistemi gestionali e delle infrastrutture IT, ma anche di quella di Easynet, che è un Cloud Service Provider con datacenter proprietario certificato 27001 e system integrator orientato allo sviluppo applicazioni tailor-made e tecnologie internet-based. Non solo, sono della partita anche:

  • Advison, società di consulenza specializzata in soluzioni tecnologiche ad alto valore aggiunto;
  • AppDigitali, punto di riferimento nel mondo degli sviluppi web;
  • Enforcer, vero e proprio centro di competenza in materia di sicurezza informatica;
  • RGL, che si occupa di consulenza e programmazione di ambienti SAP;
  • SETA, dedicata alla formazione sulla cybersecurity;
  • Supertronic, specializzata in Managed Services, Cloud e Mobile Payments.

Alleatech sarà guidata da Mario Goretti (G.R. Informatica) come Amministratore Delegato e da Giorgio Missaglia, fondatore di Easynet, come Presidente. Il CdA si completa con Lorenzo Goretti, padre di Mario e fondatore di G.R. Informatica, e da Francesco Missaglia, figlio di Giorgio e amministratore di Easynet. “Alleatech è un’entità nuova e super partes rispetto ai due gruppi – ci comunica Mario Goretti – ma, al tempo stesso, è anche un paradigma sfidante e innovativo, nel quale intendiamo convogliare tutte le novità del panorama informatico. Il nostro obiettivo è sviluppare soluzioni innovative per i clienti storici ma, soprattutto, per quelli nuovi che arriveranno strada facendo. Alleatech vuole essere un punto di contatto, un’alleanza tra due realtà importanti di questo territorio che su alcuni temi hanno corso parallelamente ma che devono unire le forze per affrontare le sfide delle nuove tecnologie: d’altronde, il mondo sta cambiando con estrema velocità e, in questa ‘nuova normalità’, abbiamo pensato fosse il momento giusto per fare qualcosa di nuovo e di diverso dal passato. Con Francesco [Missaglia, ndr] ci conosciamo da decenni e, da sempre, c’è stato grande rispetto reciproco: le nostre aziende sono fisicamente separate da una strada, quindi abbiamo pensato che fosse giunto il momento di avvicinarle ulteriormente, creando un ponte che ci porti direttamente al futuro”.

Edge Computing, 5G e AI nel futuro di Alleatech

Elemento cardine della nuova società è la spinta verso l’innovazione. Oltre alle linee di business già attive e consolidate (come ERP, BI, Cloud, Networking e Cybersecurity), Alleatech intende diventare – mediante investimenti diretti e acquisizioni mirate – un player d’eccellenza in ambito di Edge Computing, IoT, Digital Twin, intelligenza artificiale, RPA e 5G rivolgendosi ad un ampio spettro di potenziali clienti, dalle PMI alla grande industria, dalla Pubblica Amministrazione alla Sanità. “Ogni giorno ci sono nuove tematiche da affrontare, capire, comprendere e mettere in campo. – aggiunge Francesco Missaglia – Una struttura che può condividere un ampio ventaglio di competenze e risorse ci dà la possibilità di essere presenti e trainanti anche sulle nuove tecnologie, mettendole a disposizione di un mercato che partirà certamente dal nostro territorio ma che, ne siamo convinti, si estenderà in modo importante. Uno dei motivi per cui Alleatech è nata è legato proprio alla necessità di sposare i nuovi paradigmi tecnologici, i quali devono diventare di uso comune. Pensi, per esempio, alla sicurezza Zero Trust e ad altri temi complessi che al momento non fanno particolare presa nel vissuto quotidiano dei nostri clienti: se li facciamo diventare il pane quotidiano di Alleatech, saremo anche in grado di trasmettere ai clienti la necessità di evolvere e di abbracciare le nuove tecnologie, per le quali possiamo contare su forti competenze interne. Inoltre, raddoppiare le risorse ci permette di specializzarci ai massimi livelli, non solo sui servizi che intendiamo erogare in futuro ma anche su quelli che stiamo già fornendo, migliorandoli ulteriormente grazie ad investimenti mirati in ricerca e sviluppo. L’obiettivo è diventare un centro d’eccellenza che eroga servizi sempre più all’avanguardia a clienti storici e a quelli che arriveranno”.

Alleatech, nella visione dei suoi fondatori, vuole dunque creare innovazione a livello di soluzioni tecnologiche ma anche di processo, creando delle best practice da estendere alle varie aziende dei gruppi. Per esempio, Alleatech è completamente paperless, sfrutta canali e metodologie di lavoro innovative così da calarsi perfettamente nel contesto della digitalizzazione del mercato e delle nuove tendenze a livello operativo. Questo le permetterà di attrarre nuovi talenti e, appunto, di espandere le proprie peculiarità innovative alle altre aziende che fanno parte del medesimo ecosistema.

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