SMI Point of View

Digital transformation, così la tecnologia diventa strumento di benessere

SMI sviluppando YOUnified Platform, la piattaforma che convoglia tutti i servizi forniti dall’impresa in un punto di accesso semplice e immediato, vuole rendere disponibile un ambiente di lavoro nuovo capace di svincolare completamente l’azienda dalla necessità di una posizione fisica

Pubblicato il 22 Mag 2020

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Dopo averla annunciata per anni con messianica attesa, la digital transformation è ora ovunque. Da che il coronavirus ha fatto ingresso nelle nostre vite, il digitale ci ha permesso di continuare a lavorare, a studiare, a curare gli affetti. Ma abbiamo anche scoperto che la vera e insostituibile killer application del digitale siamo noi, gli esseri umani.

Il nuovo ruolo della tecnologia

La pandemia non ha fatto altro che accelerare il processo di transizione che stavamo aspettando, ma lo ha fatto mettendo in luce la direzione che questo cambiamento dovrà prendere per il tempo futuro, per costruire quel che sarà con una nuova consapevolezza.

Se prima alla tecnologia chiedevamo di farci fare meglio, ora le dobbiamo chiedere di farci stare meglio. Una transizione quindi verso una tecnologia che si faccia strumento del benessere dell’individuo.

Quello che viviamo adesso è un tempo di straordinaria opportunità: siamo la generazione del guado, stretti tra l’eredità di chi prima non conosceva limiti e la consapevolezza di chi verrà dopo e che probabilmente costruirà nuovi modelli. Ma noi, nel mezzo, abbiamo la responsabilità di avviare quella trasformazione, preparando il terreno per nuovi paradigmi.

YOUnified Platform, cos’è e a cosa serve

In SMI a questa transizione ci stavamo preparando già da tempo, a partire dalla riflessione sul tipo di azienda che volevamo essere. Testandola prima al nostro interno, abbiamo sviluppato una piattaforma che ci consentisse non solo di gestire le nostre attività in modo più efficace, ma che permettesse all’utente di farlo in una condizione di maggior benessere, ovvero riducendo la quantità di stress che deriva dalla necessità di tener sotto controllo tutti gli aspetti della vita aziendale.

È nata cosi la YOUnified Platform: una piattaforma che convoglia tutti i servizi che un’impresa normalmente utilizza, da un unico punto di accesso, in modo semplice e immediato.

Quando è stato necessario e doveroso chiudere gli uffici, i nostri dipendenti dal giorno stesso erano pronti a ritrovare sul loro pc, dalle loro case, “l’ambiente” di lavoro consueto per continuare le attività.

In pratica, il nostro riadattamento non è stato altro che ritrovare l’azienda nella piazza digitale, così come lo era in quella reale.

Con lo stesso principio abbiamo accompagnato i nostri clienti nella pianificazione e riorganizzazione delle attività da remoto: abbiamo fornito loro la YOUnified Platform personalizzandola in base alle specifiche esigenze insieme a una infrastruttura cloud, per trasferire gli uffici dal reale al virtuale.

Tra i tanti, anche un’amministrazione pubblica locale ha utilizzato la nostra piattaforma per migrare le proprie postazioni di lavoro fisiche, in altre totalmente virtuali e delocalizzate. E questo è solo l’inizio.

Fase 2, il desktop del futuro per un vero smart working

La fase 2 sarà quella in cui dovremo ripensare il modo stesso in cui abbiamo sempre concepito il lavoro.

Il nostro obiettivo è che la Platform diventi un giorno il desktop del futuro, capace di svincolare l’azienda dalla necessità di una posizione fisica, immobile. E che quindi si transiti dal telelavoro a una modalità che sia davvero smart: non basta accendere un computer da casa, occorre ripensare processi, rimodulare un linguaggio aziendale che accolga nel suo lessico parole come progresso, benessere, futuro.

In un nuovo paradigma probabilmente la sede di un’azienda così come l’abbiamo conosciuta finora cesserà di esistere: non più luogo fisico presso cui recarsi per lavorare, che sarà invece possibile ovunque, in orari flessibili, ma spazio di incontro dove le scrivanie cederanno il posto ad ambienti pensati per la condivisione di tempo creativo tra le persone.

Il collante diventerà la narrazione identitaria dell’azienda: il senso di appartenenza si svilupperà attorno al racconto autentico dei valori di un’impresa che non è più un soggetto economico con una responsabilità sociale, a un soggetto sociale con una responsabilità economica.

Le prossime generazioni sono già pronte: tocca a noi saper accogliere le nuove istanze. E SMI, nel microcosmo che rappresenta, intende essere parte attiva di questo cambiamento.

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