IaaS per le forze militari in missione

pittogramma Zerouno

IaaS per le forze militari in missione

Pubblicato il 15 Feb 2012

di Daniele Lazzarin

La Disa (Defence Information Systems Agency) si occupa delle infrastrutture It di supporto alle forze armate in missione e ha creato una propria offerta di Infrastructure-as-a-Service (IaaS) chiamata Race. Già centinaia di applicazioni militari (sistemi di comando e controllo, gestione logistica, sistemi satellitari) sono nate e vengono erogate su Race. Nella fase Select la Disa ha stimato di poter aumentare i livelli d’utilizzo delle infrastrutture, ridurre l’erogazione di ambienti server dedicati da 3-6 mesi a 24 ore, e separare per sicurezza la gestione di applicazioni, database e web server.
La fase di ‘manage’ è certamente la più importante. Race sta favorendo il passaggio degli enti della Difesa a un approccio service-oriented: possono acquisire risorse su un portale, per esempio lo storage in tagli da 50 GB, fornire le specifiche per i software e controllare tramite Sla. La Disa controlla continuamente i livelli qualitativi di Race tramite una serie di parametri tra cui i tempi medi e massimi d’attesa per l’erogazione di servizi ‘sul campo’, e presto fornirà anche servizi SaaS personalizzati: il primo sarà per l’Air Force.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Daniele Lazzarin

Ingegnere gestionale (Politecnico di Milano) e giornalista professionista dal 1999. Scrivo di progetti di digitalizzazione nelle aziende e business application.

Argomenti trattati

Approfondimenti

D
Data Warehouse
S
Server
IaaS per le forze militari in missione

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

    LinkedIn

    Twitter

    Whatsapp

    Facebook

    Link

    Articolo 1 di 2