Cetif e CapGgemini per l’innovazione del prodotto assicurativo

Nasce Insurance Innovation Center, il gruppo di lavoro delle due società preposto allo studio di nuove soluzioni per il settore a 360 gradi, dalla customer experience alla compliance

Pubblicato il 08 Apr 2015

Nel corso degli ultimi anni, hanno assunto grande rilevanza i nuovi paradigmi dell’innovazione basati su Internet of things e connected device. Anche il settore assicurativo sta approdando a questa nuova frontiera dell’innovazione. Come spesso accade, è la RC Auto a fare da volano: i dati Ania relativi al numero di black box installate in Italia nel 2014 si attestano intorno ai 3 milioni, facendo registrare un incremento significativo nella penetrazione di questi dispositivi che, nel corso degli ultimi due anni, sono più che raddoppiati.

Seguendo questo approccio, per il mercato assicurativo si potrebbero generare nuove opportunità di business basate proprio sulla diffusione di strumenti utili a rilevare dati sulla posizione del cliente, sui dati biometrici e sulle informazioni di contesto (ad esempio. wearable device, sensori domotica, smartphone eccetera).

Le compagnie si trovano quindi a dover ripensare non solo al modello di servizio offerto, ma anche ai prodotti e ai servizi a valore aggiunto che permettono al cliente di garantire una customer experience di qualità; tali approcci rendono inoltre evidente la necessità di innovare le logiche di product governance e le modalità con cui viene valutato il prodotto assicurativo.

In questo contesto CeTIF (Centro di Ricerca in Tecnologie, Innovazione e Servizi Finanziari) e Capgemini Italia propongono di realizzare un’attività di ricerca che si configuri come un “Centro di Innovazione” finalizzato a promuovere l’innovazione del prodotto/servizio assicurativo con particolare attenzione all’evoluzione dell’integrazione con la tecnologia digitale (IoT, Telematics e così via), all’arricchimento della componente di assistenza, all’evoluzione dalla logica di rimborso del sinistro e alla prevenzione dello stesso. L’attività di ricerca si svilupperà nel corso di due anni durante i quali verranno analizzati diversi ambiti di applicazione delle suddette tecnologie; l’innovazione verrà inoltre analizzata simulandone gli impatti sui seguenti elementi: redditività tecnica, canali distributivi, processi operativi, reputazione, Customer Experience, contratti  e Compliance.

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