Riduzione sprechi e aumento dei margini: ecco a cosa serve ARGO

pittogramma Zerouno

News

Riduzione sprechi e aumento dei margini: ecco a cosa serve ARGO

È stato presentato da Maiora Solutions uno strumento che supporta ristoranti, bar e take away nella ripresa delle attività dopo l’emergenza Covid-19

Pubblicato il 21 Ott 2020

di Redazione

ARGO (Advanced Restaurant Growth Optimizer) è lo strumento di intelligenza aumentata dedicato al mondo della ristorazione pensata per massimizzare i ricavi del locale ed elevare l’esperienza del cliente, ottimizzando i profitti, gestendo capienza e coperti e riducendo gli sprechi alimentari. Si tratta della soluzione presentata da Maiora Solutions, start-up innovativa specializzata nello sviluppo di strumenti di intelligenza artificiale e analisi avanzata dei dati per aziende di diversi settori.

Nello specifico, ARGO si rivolge a tutti gli operatori del food away from home (catene, ristoranti indipendenti, take away e caffetterie), di un settore, quello della ristorazione, che nel 2019 ha generato 600 miliardi di fatturato in Europa, rappresentando il 34% del totale dei consumi in Italia, con un impatto della crisi Covid che ha portato alla riduzione media della capacità dei ristoranti del 30%.

Attraverso l’analisi e l’elaborazione di dati interni (vendite, listino prezzi, costi) e di dati esterni (prezzi dei concorrenti, ricerche di mercato, elementi macroeconomici legati alla geo localizzazione), ARGO fornisce previsioni di domanda futura grazie ad algoritmi combinati con la segmentazione della clientela e il calcolo dell’elasticità.

A questo si unisce la strategia del ristorante, la componente umana dell’intelligenza aumentata, che definisce obiettivi, vincoli (costi, personale, spazio), priorità commerciali, e l’approccio competitivo da tenere rispetto ai concorrenti.

L’unione di algoritmi e strategia permette di creare un modello di ottimizzazione del menu e dei prezzi che fa di ARGO un sistema prescrittivo in tempo reale per il mondo della ristorazione. L’utilizzo di ARGO promette di dare la possibilità di aumentare fino al 10% il fatturato dell’attività, da incremento dello scontrino medio, con un margine del fatturato che potrà aumentare fino a +50%.

L’obiettivo di ARGO è elevare l’esperienza per il cliente e renderlo pienamente soddisfatto, attraverso l’ottimizzazione e la composizione del menù e i prezzi: un’offerta più personalizzata e ottimizzata permette infatti di migliorare l’esperienza del consumo del cliente.

Un’altra delle applicazioni di ARGO sarà la possibilità di gestire in maniera ottimale la capacità e il numero dei coperti in seguito alle restrizioni imposte dall’epidemia da Coronavirus: ARGO permette infatti di ottimizzare il livello di produzione del ristorante da destinare al take-away e quello da lasciare invece sul seat-in (ovvero i tavoli), potendo prevedere la domanda di questi due segmenti di offerta del ristorante.

In questo modo il ristorante sarà in grado di prendere decisioni più puntuali e basate sui dati, massimizzando sia i profitti che la capienza del locale.

Infine, la riduzione di sprechi alimentari: la previsione delle vendite consente di razionalizzare e semplificare i menù, presentando solo i piatti che rappresentano un valore per il cliente. Questo permette di limitare e organizzare meglio gli acquisti di cibo e quindi ridurre gli sprechi.

Andrea Torassa ed Emilio Zunino, fondatori di Maiora Solutions, hanno dichiarato: “ARGO nasce dall’osservazione del segmento food e delle dinamiche che ne regolano l’andamento, che ci ha portato a capire che una chiara strategia del ristorante e una conoscenza approfondita dei gusti della clientela permette di evitare sprechi e ottimizzare i profitti. Il mercato poi sta vedendo un forte aumento dei consumi fuori casa (previsti +30% nei prossimi dieci anni) e un progressivo consolidamento degli operatori economici, che passano dall’essere semplici ristoranti a vere e proprie aziende. Tutti questi elementi ci hanno portato a pensare ad ARGO, per accompagnare il settore della ristorazione verso una gestione 2.0 più moderna che possa consentire agli operatori di superare la crisi del Covid-19 e di potersi focalizzare sui propri clienti e sulla profittabilità dei propri punti vendita, come già sta iniziando ad avvenire negli Stati Uniti e in altri paesi.”

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

R

Redazione

Nel corso degli anni ZeroUno ha esteso la sua originaria focalizzazione editoriale, sviluppata attraverso la rivista storica, in un più ampio sistema di comunicazione oggi strutturato in un portale, www.zerounoweb.it, una linea di incontri con gli utenti e numerose altre iniziative orientate a creare un proficuo matching tra domanda e offerta.

Articolo 1 di 5