La next generation print di Canon si chiama imageRunner Advance

Produttività, integrazione, sicurezza, controllo dei costi e sostenibilità ambientale gli highlights dei venti nuovi modelli che accompagnano il lancio della nuova generazione della piattaforma imageRunner Advance della casa giapponese.

Pubblicato il 21 Nov 2012

MILANO – Fanno parte di una nuova generazione di offerta, che ricade sotto ‘il cappello’ della piattaforma imageRunner Advance lanciata nel 2009, i venti nuovi modelli di stampanti presentati recentemente da Canon. La casa nipponica punta tutto su funzionalità avanzate (la cancellazione sicura dell'hard disk o la scansione di file con Ocr, prima fornite come ‘optional’, diventano funzionalità standard disponibili nativamente su tutti i modelli) migliori prestazioni rispetto ai modelli precedenti, possibilità di personalizzazione, connettività mobile e cloud, controllo dei costi, sicurezza negli accessi e bassi consumi energetici. “La soluzione Universal Login Manager, per esempio, che consente un elevato livello di personalizzazione, monitoraggio sull'utilizzo dei dispositivi e controllo degli accessi è anch’essa integrata e fornita in modalità standard su tutti i nuovi modelli, senza costi aggiuntivi”, spiega Stefano Gelmetti, Oip Solution Marketing Manager di Canon Italia. La soluzione, nello specifico, offre funzionalità di autenticazione dell’utente attraverso badge aziendali o i consueti accessi tramite login; in entrambi i casi il software di sicurezza consente il monitoraggio degli accessi di ogni singolo utente. “Garantiamo inoltre anche la possibilità di personalizzazione del dispositivo di stampa con funzionalità di automatizzazione delle funzioni usate più frequentemente, solo per fare un esempio”, prosegue Gelmetti. “Il nostro obiettivo era offrire alle aziende nuovi standard di operatività rendendo disponibili ampie possibilità di personalizzazione, di controllo delle utenze e di connettività sia cloud sia attraverso dispositivi mobili”.

La nuova gamma dei prodotti imageRunner Advance, infatti, offre una serie di soluzioni integrate con i flussi di lavoro basati sul cloud e sull’accesso da dispositivi mobili, la cui richiesta è sempre più in crescita. “Secondo Idc, il 52% delle persone che utilizza lo smartphone per lavorare afferma di non essere in grado di stampare dal proprio dispositivo mobile ma che vorrebbe poterlo fare”, spiega Gelmetti. “È previsto che il numero dei professionisti che saranno dotati di dispositivi mobili entro il 2015 sarà il 37,2% dell’intera forza lavoro (dati Idc)”. Vanno quindi in questa direzione le proposte Canon Mobile Printing, tra le quali citiamo la soluzione uniFLOW, che garantisce la possibilità di stampare su qualsiasi stampante direttamente dai dispositivi mobili, e la nuova Canon Mobile Print & Scan che offre la funzione scansione e stampa da dispositivi smartphone o tablet.

Canon è inoltre certificata come Google Cloud Print–Ready: grazie ad una nuova applicazione software è possibile stampare da una serie di dispositivi con accesso ad internet. A questo si aggiunge la funzionalità Canon Cloud Connect che abilita gli utenti alla stampa e alla scansione direttamente da Google Drive utilizzando una delle stampanti multifunzione della serie imageRunner Advance.

Senza entrare ulteriormente nel dettaglio di ogni singola novità (i nuovi modelli lanciati dalla multinazionale, si indirizzano dalle piccole e medie imprese alle large enterprise alle realtà del mondo pubblicitario, creativo del publishing&editing, ecc.), segnaliamo un’ultima interessante novità: un nuovo strumento di publishing, Canon iW Desktop Quick Printing Tool, che consente di realizzare documenti professionali come quelli prodotti nelle tipografie anche internamente all’azienda. Lo strumento offre un accesso rapido all’anteprima di documenti, ai template per la finitura e crea direttamente file Pdf.

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