Ptc punta sul Service Lifecycle Management e acquisisce Servigistic

La gestione del ciclo di vita dei servizi di assistenza alla clientela, il Service Lifecycle Management, diventa uno dei pilastri della nuova strategia aziendale. Per accelerare l’offerta e aumentare il proprio vantaggio competitivo, la società ha deciso di acquisire sul mercato le competenze e le tecnologie di Servigistics. Il perché lo spiega a ZeroUno Marc Diouane, Executive Vice President, Global Services di Ptc.

Pubblicato il 13 Set 2012

Ptc, azienda specializzata in soluzioni di Product Lifecycle Management (Plm), in particolare nell’ambito della progettazione industriale manifatturiera, estende la propria offerta alla gestione del ciclo di vita dei servizi di assistenza alla clientela (Service Lifecycle Management, Slm). Intenzione dichiarata poco prima dell’estate dallo stesso Jim Heppelmann, Ceo di Ptc, e oggi confermata da Marc Diouane (nella foto), Executive Vice President, Global Services della società che abbiamo intervistato in occasione del recente annuncio relativo all’acquisizione di Servigistics, company che sviluppa una suite di soluzioni software proprio in ambito Slm.

“Si tratta di una scelta strategica molto importante per noi – esordisce Diouane – perché ci consentirà di ampliare il nostro portafoglio di soluzioni dedicate al Slm [Ptc, ricordiamo, offre già soluzioni per la gestione dei servizi di assistenza, in particolare con funzionalità in materia di gestione di contratti e delle garanzie, di definizione e gestione dei ricambi, servizi di informazione tecnica, ndr] soprattutto in alcune aree tecnologiche complementari tra cui la pianificazione, gestione e pricing dei pezzi di ricambio, la gestione dell'assistenza sul campo (anche attraverso dispositivi mobili con soluzioni pensate per i mobile workers), dei resi, delle riparazioni e, in generale, di tutte le informazioni necessarie per l’assistenza alla clientela”.

Il perché Ptc creda nelle potenzialità di questo segmento di mercato Diouane lo spiega attraverso una semplice quanto efficace analisi del contesto in cui operano oggi le aziende manifatturiere: “Molte realtà sono ancora legate a una strategia incentrata sulla vendita dei prodotti, ma le marginalità sui ricavi, ormai, sono molto ridotte, anche nel caso di prodotti innovativi e d’avanguardia. Le aziende che hanno deciso di focalizzare la propria strategia sull’assistenza, al contrario, mirano a profitti più considerevoli puntando proprio sulla qualità del servizio offerto e, quindi, sulla customer satisfaction. Riteniamo si tratti di un mercato profittevole, ancora in via di sviluppo, ma che potrebbe rappresentare un'opportunità da svariati miliardi di dollari. Abbiamo deciso così di acquisire Servigistics perché vogliamo entrare in questo mercato con le giuste competenze, nonché con un’offerta ampia e qualificata”.

Operazione giudicata ‘strategica e vincente’ anche da Gartner che in un recente report identifica Servigistics come azienda con una ‘strong position’ nei mercati del ‘service parts planning, management and pricing, field service management e returns and repair management’. La società di ricerca americana sostiene che Ptc potrebbe ora essere l’unica azienda sul mercato a poter garantire alle aziende manifatturiere una reale offerta end-to-end che va dalla progettazione alla gestione dei servizi post vendita. “Crediamo di avere un’ottima opportunità di guadagno in termini di market share – sostiene Diouane – anche perché l’acquisizione di Servigistics arriva dopo quella di 4CS [società americana che sviluppa software per la gestione delle garanzie e delle informazioni di prodotto in fase di post-vendita, acquisita a fine 2011 ndr], a conferma della nostra vision strategica in ambito Slm”.

Gartner conferma il vantaggio competitivo di Ptc che potrebbe ora spingere altri player It, soprattutto del mondo Erp e delle business applications, a investire in Slm. Unico dubbio sollevato dall’analista, le criticità legate alla fase di integrazione. Domanda che rivolgiamo direttamente a Diouane che tranquillizza così il mercato: “Abbiamo già messo a punto una roadmap di integrazione che ci consentirà di arrivare ad avere un’offerta tecnologica univoca già a partire dall’inizio del 2013. La buona esperienza maturata con l’integrazione resasi necessaria dopo l’acquisizione di 4CS ci ha sicuramente facilitato; per il momento, manterremo separate le due aree vendita, ma solo in attesa di ultimare l’integrazione tecnologica alla quale procederà in parallelo quella sul piano organizzativo”.

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