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Stampa 3D nel fashion: le Multi Jet Fusion di HP per XYZBAG

Con le stampanti HP Multi Jet Fusion nascono nuove borse stampate in 3D. Ecco l’esperienza di XYZBAG

Pubblicato il 23 Set 2019

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Grazie alle stampanti 3D HP Multi Jet Fusion, il brand italiano XYZBAG è in grado di produrre borse digitali in edizione limitata garantendo prodotti unici, originali e personalizzabili. L’innovazione consiste, infatti, nella possibilità di generare varianti ricorrendo al digitale e quindi alla creazione di un testo personalizzato, all’inserimento di un logo o di un’immagine e alla generazione di una forma complessa sulla base di un disegno desiderato e pensato assieme al cliente. Grazie alla costruzione ricercata del pezzo progettato su misura si definisce una nuova nicchia di prodotti per i quali l’esclusività e la co-creazione rappresentano i nuovi codici di autenticità.

 “La tecnologia 3D grazie alle stampanti HP Multi Jet Fusion mi ha dato l’opportunità di introdurre nel mercato unicità e produzione industriale in modo sartoriale attraverso un migliorato livello di dettaglio e velocità di stampa; la rielaborazione del modo di progettare e produrre le singole creazioni in maniera sempre più unica ed esclusiva; e soprattutto, una produzione ecosostenibile attraverso il recupero fino all’80% del materiale impiegato nella stampa in un nuovo ciclo produttivo” ha commentato Annalisa Nicola, fondatrice di XYZBAG.

La stampa 3D per il fashion

La tecnologia 3D in un’ottica manufacturing sta rivoluzionando i paradigmi produttivi consentendo la realizzazione di forme complesse impensabili con altre tecnologie. Ha permesso di gestire la flessibilità della domanda senza lotti minimi in un mercato in cui hanno sempre più importanza le basse tirature, con stock sempre più ridotti e con possibilità di ordinare più ristampe durante l’anno.

Grazie alla velocità di stampa e alla qualità elevata di dettaglio dell’agente si possono ottenere particolari di ottima qualità che non necessitano di post-produzione. Inoltre, le stampanti 3D di HP sono in grado di gestire più modelli in un ciclo di lavoro e quindi più varianti in uno stesso lotto. Il time-to-market si è quindi ridotto senza dover investire in stampi e attrezzature.

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