Lavorare insieme sulla co-innovazione 5G ed Edge computing per supportare il futuro dell’Industria 4.0 migliorando la qualità, la disponibilità e le prestazioni industriali. E’ questo l’obiettivo della collaborazione siglata da IBM e Verizon Business, nota in tutto il mondo nella fornitura di servizi e prodotti nei settori della comunicazione, dell’informazione e dell’entertainment. Le prime soluzioni che scaturiranno da questa collaborazione sono quelle mobile di localizzazione e gestione delle risorse, per aiutare le aziende a migliorare le operazioni, ottimizzare la qualità della produzione e aiutare i clienti a migliorare la sicurezza dei lavoratori.
Combinare la rete 5G Ultra Wideband (UWB), le capacità Multi-access Edge Computing (MEC), la piattaforma IoT ThingSpace e i Critical Asset Sensor (CAS) di Verizon, con l’expertise di IBM in materia di Intelligenza Artificiale, Multi-cloud ibrido, Edge computing, Asset management e Connected operation “può favorire l’innovazione industriale su vasta scala e aiutare le aziende ad incrementare l’automazione, minimizzare gli sprechi, ridurre i costi e offrire ai propri clienti tempi di risposta e un’esperienza migliori” spiega Tami Erwin, CEO di Verizon Business.
5G ed Edge Computing per ridurre i costi ed aumentare la produttività
“Il settore industriale sta subendo una trasformazione senza precedenti in quanto le aziende iniziano a tornare alle operazioni su vasta scala, aiutate da nuove tecnologie che mirano a ridurre i costi e ad aumentare la produttività”, aggiunge Bob Lord, Senior Vice President, Cognitive Applications, Blockchain and Ecosystems di IBM che sottolinea l’impegno nel supportare le imprese industriali a “capitalizzare i benefici derivanti da soluzioni progettate congiuntamente con Verizon predisposte per il multicloud, sicure e scalabili, dal data center fino all’edge aziendale.”
IBM e Verizon stanno anche lavorando ad applicazioni innovative come la robotica di controllo da remoto, l’analisi video cognitiva in tempo reale e l’automazione degli impianti, abilitati dalle tecnologie 5G e MEC. L’architettura decentralizzata dell’edge computing avvicina le risorse tecnologiche a dove vengono generati i dati, ossia dove sono ubicati i dispositivi all’interno di un sito industriale, riducendo i ritardi nei tempi di risposta e aumentando la velocità e l’affidabilità dell’elaborazione. La bassa latenza del 5G, le elevate velocità e la capacità di download aumentano il numero di dispositivi supportati all’interno di una stessa area geografica e la possibilità delle organizzazioni di interagire con questi device quasi in tempo reale, garantendo la potenza di calcolo in prossimità del dispositivo.
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