Dall’IoT nuove soluzioni per il Fast Fashion

La moda di Kaos, Angela Davis e King KongOrdine sempre più “intelligente” a livello di organizzazione e innovazione della logistica per un Gruppo della moda italiana che ha investito sulla supply chain grazie all’uso di etichette intelligenti

Pubblicato il 06 Giu 2016

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Kaos, IoT, RFID

Il Fast Fashion è sempre più smart e sempre più “intelligente” anche grazie alla implementazione di progetti basati su Internet of Things e  sulla connettività di tutti i prodotti.

Il caso è della , marchio di abbigliamento del Made In Italy che a differenza del proprio nome ha nell’ordine, nell’organizzazione e nell’innovazione alcune delle caratteristiche più peculiari. Il gruppo si caratterizza per una logistica impeccabile grazie anche alla scelta di rendere i prodotti connessi e comunicanti grazie all’uso di etichette intelligenti, ovvero dotate di tag RFID

Avantgarde group

L’importanza dell’innovazione della flessibilità a livello di supply chain è una delle specificità dell’azienda per fronteggiare ad esempio i temi della stagionalità e dalla volubilità dei consumatori. E la scelta di Marco Calzolari, che alla fine degli anni ’80 è stato tra i precursori del Fast Fashion è proprio quella di fornire un servizio specifico ai negozi che volevano integrare l’assortimento in stagione con capi pronti e all’ultima moda. La soluzione adottata è stata quella di aggiungere all’attenzione allo stile  anche quella alla logistica e alle modalità di consegna veloce ed efficiente. Una scelta che ha portato il marchio a conquistare il consenso con un nuovo valore aggiunto.

Leggi il servizio completo dedicato all’utilizzo di RFID e IoT presso il gruppo di Fast fashion Kaos: Il Fast Fashion è sempre più Smart

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