Berg Insight ha pubblicato recentemente un rapporto sulla
diffusione dei dispositivi dotati di moduli GSM/GPS installati
sulle macchine degli automobilisti europei. I numeri riportati
fanno pensare ad un mercato ancora nelle prime fasi del ciclo
di vita: alla fine del 2007, 2,2 milioni di macchine
presentavano terminali dotati di moduli. L’applicazione
più diffusa è quella che permette di tracciare il
posizionamento di una macchina rubata, seguita dalla chiamata
di emergenza automatica, l’assistente alla guida e il
telecontrollo del motore del veicolo.
Tobias Ryberg, senior analyst di Berg Insight, ha sottolineato
come questo mercato stia entrando finalmente in una fase di
crescita. Il tasso di penetrazione è ancora inferiore
all’1% del parco macchine europeo, ma la società di
ricerca prevede una svolta con l’arrivo del sistema eCall
proposto dalla Comunità Europea. Difficile, sempre secondo la
società, che venga rispettata la direttiva europea che
vorrebbe introdurre in ogni nuova macchina un sistema di
chiamata di emergenza automatica basata su tecnologia GSM e GPS
entro il 2010, ma il sistema eCall potrebbe veramente, a
partire da quella data, diventare una realtà diffusa con 16
milioni di installazioni ogni anno. Da notare come in Italia il
settore assicurativo, il più caro d’Europa, stia
supportando attivamente l’introduzione di queste
innovazioni basate su tecnologie Wireless.