Digital360 Awards 2021

Gestione del consenso in outsourcing, così funziona PrivacyOS

La piattaforma di consent management in outsourcing, leader di mercato, risolve le 2 più importanti criticità del GDPR: evitare i trattamenti illeciti dei dati e documentare le prove che tutelano l’azienda, il Titolare, il DPO ed il CIO

Pubblicato il 18 Ago 2021

Active121 PrivacyOS per Dolomiti Energia

La soluzione progettata da Active121 ed utilizzata anche da Dolomiti Energia, è una piattaforma di Cyber Data Protection in cloud per la gestione dei Consensi, classificata per funzionalità e affidabilità come Consent Manager di seconda generazione. Nello specifico, la piattaforma PrivacyOS (al centro del progetto dal titolo PrivacyOS – Consent Management Platform Solution risultato finalista ai Digital360 Awards 2021 per la categoria CRM/Soluzioni per Marketing e Vendite) permette di presidiare in maniera sicura e conforme al GDPR tutto il ciclo di vita dei Consensi, dalla raccolta alla cancellazione diventando Master dei Consensi, offrendo all’azienda l’opportunità di delegare all’esterno rischi e responsabilità.

Come nasce la soluzione

Il progetto PrivacyOS è iniziato nel 2016 come framework API per la gestione dei consensi di marketing fino a diventare nel 2018 un prodotto completo.

PrivacyOS - Consent Management Platform Solution

PrivacyOS - Consent Management Platform Solution

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Oggi PrivacyOS è una piattaforma enterprise di Consent Management SaaS completa, utilizzata da numerose organizzazioni e gruppi internazionali per gestire i consensi in maniera corretta spostando all’esterno oneri, rischi e responsabilità dell’aziende (e dei manager stessi).

PrivacyOS gestisce tutte le basi giuridiche, la Data Retention, Rettifiche, Opposizioni, Diritto all’oblio, Prove di Genuinità e tutti gli eventi della Privacy che utilizza per mantenere aggiornati ed allineati gli applicativi dell’azienda in maniera semplice e veloce (attraverso un’interfaccia standard API/REST) evitando disallineamenti sui consensi e conseguenti drammatici trattamenti illeciti.

In caso di contestazioni, denunce ed ispezioni PrivacyOS ricostruisce automaticamente e in tempo reale tutta la storia della privacy dell’interessato con le informazioni e le Prove di Genuinità che permettono all’azienda di tutelarsi (senza coinvolgere nella crisi il team ICT).

Quali i benefici generati dall’adozione di PrivacyOS?

PrivacyOS risolve definitivamente le due maggiori criticità del GDPR in azienda: evitare i trattamenti illeciti (soprattutto nelle attività di Sales, HR e Marketing) e documentare ed esporre le prove che tutelano l’azienda, il Titolare, il DPO ed il CIO.

Inoltre, PrivacyOS offre 4 importanti benefici:

  • è sempre aggiornato con il Regolamento italiano ed europeo;
  • è elencabile tra gli “Strumenti di prevenzione e mitigazione del danno” (misure richieste ai Titolari dall’art. 32 del GDPR tra le attività per l’Accountability);
  • ha un ruolo di “Autorevole Controllore Super Partes” verso gli altri applicativi, a dimostrazione, in sede ispettiva, dell’Accountability di Titolare, DPO e CIO;
  • permette al CIO di ricollocare all’esterno il Rischio della gestione dei Consensi grazie all’architettura in cloud.

PrivacyOS è una soluzione in cloud (italiano), pronta all’uso, con tutta l’intelligenza necessaria già a bordo per gestire in maniera corretta ed ordinata i consensi ed orchestrarli con gli applicativi aziendali. La gestione centralizzata rende il DPO autonomo sulle verifiche e la reportistica, senza dipendere dal Marketing e dal team ICT e protegge CEO, CFO e CIO in caso di denunce ed ispezioni.

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