Aruba Point of View

Aruba Cloud: per personalizzare al meglio il proprio CMS WordPress

L’azienda propone a chi sviluppa siti web, come alternativa al tradizionale shared hosting, la fruizione di CMS in cloud, compreso WordPress in ambiente Linux, Content Management System scelto tanto da aziende presenti da tempo sul web quanto da quelle che iniziano il loro viaggio in questo mondo.

Pubblicato il 20 Mar 2019

concept di wordpress in cloud

Uno dei pilastri dell’IT transformation di un’azienda è disporre di uno o più siti web dai quali interagire con il mondo esterno per comunicare o svolgere processi di business. Questi siti possono essere creati con diverse piattaforme di gestione dei contenuti (Content Management System, CMS): una delle più gettonate (anche perché open source, innovata costantemente dalla community, all’avanguardia della tecnologia, integrabile con numerose applicazioni, e non difficile da imparare e da gestire in autonomia) è WordPress.

Affinché però un sito garantisca il raggiungimento dei suoi obiettivi di business, non basta solo un buon CMS: questo deve essere installato su una piattaforma che garantisca la migliore customer experience da parte dei navigatori web.

Il modello tradizionalmente utilizzato di shared hosting è indicato per aziende di medie dimensioni che non necessitano di particolari personalizzazioni perché su questa piattaforma WordPress è normalmente messo a disposizione in modalità standard; nel caso si intenda procedere con personalizzazioni importanti, avere a disposizione ampia banda, con siti che, magari in particolari periodi dell’anno come capita spesso nei portali di e-commerce, richiedono elasticità maggiore bisogna affidarsi a una piattaforma cloud.

I vantaggi del cloud per WordPress

Che cosa garantisce questo secondo modello? Innanzitutto, il cloud permette di usufruire di risorse che vengono riallocate dinamicamente dal provider fra quelle presenti nei propri data center, grazie anche all’utilizzo di moderni sistemi di cloud management. Questo si traduce in una maggiore disponibilità di tali risorse in termini sia di raggiungibilità sia di affidabilità. Grazie al cloud, inoltre, si possono ottimizzare i propri costi grazie alla formula pay-per-use, che consente di pagare solo per quanto consumato e di non sovrastimare il traffico del sito. A seconda delle mutevoli esigenze, comunque, il proprietario di un sito può richiedere di personalizzare e modificare ulteriormente il proprio spazio nella “nuvola” impostando come desidera CPU e RAM, anche con operazioni schedulate.

Il cloud offerto da Aruba Cloud è particolarmente attraente per chi ha scelto WordPress per la creazione e la gestione del proprio sito web. Fra i vantaggi si segnalano:

  • il pagamento solo in funzione di ciò che si consuma, aspetto non secondario considerando che chi utilizza WordPress solitamente arricchisce la piattaforma in modo progressivo;
  • le elevate prestazioni e disponibilità di Aruba Cloud, la cui infrastruttura si basa su tecnologie collaudate e robuste, come quella di VMware;
  • la possibilità di scegliere tra diversi data center, tutti in Europa (di cui 3 in Italia), che garantiscono velocità di connessione e la conformità con le normative locali, come il GDPR.

A completare il tutto, le riconosciute qualità e varietà dei tutorial offerti e la disponibilità e competenza del servizio clienti, con supporto telefonico in italiano.

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