Ericsson forma i giovani italiani all’innovazione

Firmato un protocollo d’intesa tra la società svedese e il Ministro Giannini per promuovere una maggiore diffusione di competenze digitali nel nostro Paese. Tra le iniziative: il Programma Ego per stimolare lo sviluppo di startup e nuove iniziative imprenditoriali.

Pubblicato il 19 Lug 2016

Realizzare nuovi profili formativi che integrino l’offerta della scuola con le competenze digitali richieste dalle imprese e favorire una maggiore integrazione tra scuola e mondo del lavoro: questi gli obiettivi principali del protocollo d’intesa firmato tra Stefania Giannini, Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e Nunzio Mirtillo, amministratore delegato Ericsson Italia.
Tale protocollo – che si inserisce nella cornice dell’impegno di Ericsson a sostegno dello sviluppo del sistema educativo e formativo italiano, nell’ottica di offrire maggiori opportunità ai giovani e di elevare il livello di competitività del Paese sullo scenario internazionale – si basa su quattro tipologie di iniziative: prima di tutto, Ericsson metterà a disposizione un mix di competenze e strumenti tecnologici per offrire formazione specializzata agli studenti degli istituti secondari di secondo grado sia all’interno delle aule scolastiche che presso le sedi aziendali, avviando una serie di progetti di alternanza scuola-lavoro.
L’azienda, inoltre, aumenterà i momenti formativi sul ruolo chiave rivestito dalle competenze digitali nel mondo del lavoro, mettendo a disposizione degli studenti delle scuole superiori e delle Università, una selezione di corsi della Ericsson Academy, la piattaforma cloud per e-learning già destinata alla formazione di dipendenti, clienti e partner dell’azienda svedese.
Saranno poi attivati tirocini curriculari ed extracurriculari finalizzati ad arricchire il processo di apprendimento in ambito tecnologico e saranno ampliate le partnership con il mondo universitario che permetteranno agli studenti dei corsi di laurea di entrare in contatto diretto con l’azienda in occasione di master di specializzazione, project work e laboratori, così come nella preparazione di tesi di laurea in ambito Ict e telecomunicazioni.
Infine, il protocollo d’intesa mira alla promozione del Programma Ego tra gli studenti e gli spin-off universitari, con l’obiettivo di stimolare e accelerare lo sviluppo di startup e nuove iniziative imprenditoriali.

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