È praticamente impossibile che l’Italia possa avere una deroga riguardo alla fatturazione elettronica obbligatoria B2B dal primo gennaio 2019 che coinvolge anche tutti i privati in possesso di partita Iva. Questa affermazione di Paolo Catti – associate partner P4I-Partners4Innovation (la società del Gruppo Digital360 che offre servizi di Advisory e Coaching a supporto dell’Innovazione Digitale e Imprenditoriale) – lascia poche speranze a chi, come spesso capita in Italia, si aspetta che l’obbligo sia posticipato e ancora non si è attivato nell’organizzarsi per rispettare la normativa.
Who's Who
Paolo Catti

“Per ottenere la deroga all’aumento dell’Iva, che sarebbe dovuto scattare all’inizio di quest’anno – ha spiegato Catti – abbiamo promesso alla Commissione europea di attivare l’obbligo alla fatturazione elettronica come strumento di lotta all’evasione fiscale (tale obbligo, in generale nelle intenzioni del legislatore, è una di quelle misure che pone le basi per creare il Mercato Unico Digitale Europeo entro il 2020, ndr). Non è quindi possibile aspettarsi che sia concesso ulteriore tempo su questo fronte”.