Open data: una miniera d’oro da cui estrarre valore

Il Comune di Milano lancia App4Mi, percorso formativo e concorso aperto ai cittadini maggiorenni e alle microimprese, per incentivare lo sviluppo di strumenti innovativi basati sull’utilizzo di dati pubblici.

Pubblicato il 28 Mag 2013

Gli open data non rappresentano solo un importante elemento di trasparenza delle amministrazioni verso i cittadini, ma anche un’opportunità di crescita economica e di occupazione giovanile e non solo. La Comunità Europea, nel lanciare la direttiva per il libero sfruttamento commerciale dei dati delle amministrazioni (con la ovvia salvaguardia dei dati personali) ha calcolato che si potrebbe generare un volume di affari da 40 miliardi di euro. Anche se sulla possibilità di quantificare un valore le opinioni sono differenti, vale per tutti il commento del Commissario europeo per l’Agenda digitale Neelie Kroes: “Aprire i dati pubblici significa aprire opportunità di business, creare posti di lavoro e costruire comunità”.
Queste considerazioni sono probabilmente alla base della scelta del Comune di Milano di lanciare App4Mi, uno dei primi progetti italiani che intende concretamente sfruttare gli OpenData anche come leva economica. Si tratta di un percorso formativo che mette gli Open Data a disposizione di giovani, studenti, laureandi e micro imprese, senza nessuna limitazione rispetto alla provenienza territoriale. “Le informazioni in possesso dell’Amministrazione possono rappresentare un’ulteriore e concreta opportunità di crescita economica e di lavoro grazie a progetti imprenditoriali che possono trasformarsi in innovative e tecnologiche start-up”, ha detto l’assessore allo Sviluppo Economico, Università e

Cristina Tajani, Assessore allo Sviluppo Economico, Università e Ricerca del Comune di Milano

Ricerca del Comune di Milano Cristina Tajani presentando alla stampa di App4Mi. L’obiettivo è sviluppare applicazioni innovative e utili per migliorare i servizi dell’Amministrazione e la vita dei cittadini pensate per pc, smartphone e tablet.
È Rcs MediaGroup il principale partner dell’iniziativa, a cui collabora, soprattutto per gli aspetti operativi e tecnici, Digital Magics, incubatore di startup innovative digitali. Sono partner anche Intesa Sanpaolo, Accenture e Vodafone.

App4Mi si articola in due momenti
Il primo, App4Mi Contest è un concorso aperto a tutti (studenti, sviluppatori e imprese con meno di 10 dipendenti), per dar vita ad app partendo dai data set messi a disposizione dall’Amministrazione sul portale http://dati.comune.milano.it. I progetti saranno selezionati da una giuria composta da personalità di spicco del mondo dell’innovazione digitale italiana e internazionale. Gli ambiti di interesse saranno: mobilità, traffico e trasporti; green; turismo e tempo libero; sanità e disabilità. A disposizione dei vincitori un montepremi di 20 mila euro oltre a stage formativi in aziende di primo piano del settore tecnologico.
Il secondo momento sarà App4Mi Open Campus che prevede 10 incontri di formazione e workshop, realizzato in collaborazione con Digital Magics, dedicato ai giovani sviluppatori, designer e neo imprenditori su tematiche come management e business, design e user experience, project management e team working.
La partecipazione a tutte le iniziative di App4Mi è gratuita. Per conoscere tutte le date, i programmi e le info sugli incontri e gli ospiti basta registrarsi al sito www.app4mi.it, dove sono indicati i premi previsti e i tempi per la presentazione delle domande.

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