Kiratech Point of View

Sviluppare applicazioni cloud native, ecco come fare per essere veloci ed efficienti

Martino Fornasa, DevOps Lead di Kiratech, partner Microsoft, sarà lo speaker del Webinar dal titolo “Sviluppo e rilascio di applicazioni cloud native su Azure Kubernetes Service” che si terrà il 10 ottobre alle 11, tema centrale dell’appuntamento, la semplificazione della gestione e della distribuzione delle applicazioni containerizzate

Pubblicato il 26 Set 2019

Concept di Kiratech

Sviluppo e rilascio di applicazioni cloud native su Azure Kubernetes Service è il titolo del Webinar che si svolgerà la mattina di giovedì 10 ottobre tra le 11 e le 12, appuntamento organizzato da Kiratech in collaborazione con Microsoft.

Kiratech, Cloud Platform Silver Partner Microsoft strategico in ambito DevOps e Cloud native, con questo evento si impegna a focalizzare l’attenzione prima di tutto sui principali vantaggi derivanti dalla containerizzazione (intesa come possibilità di incapsulare le applicazioni all’interno di ambienti autonomi molto più efficienti, veloci e leggeri); benefici che, in concreto, si possono sintetizzare in maggiore velocità di deploy, scalabilità e portabilità tra gli ambienti di sviluppo.

Come semplificare gestione e distribuzione di applicazioni containerizzate

Le aziende hanno, d’altra parte, sempre più bisogno di semplificare la gestione e la distribuzione delle applicazioni containerizzate. Verrà quindi spiegato come e perché la soluzione Azure Kubernetes Service (il servizio gestito Kubernetes di Azure) nasca proprio per rispondere a questa necessità offrendo: Kubernetes serverless, un’esperienza CI/CD (Continuous Integration/Continuous Delivery) integrata e sicurezza e governance di livello enterprise.

Più nello specifico, la soluzione è stata progettata per garantire:

  • provisioning elastico di capacità aggiuntiva senza la necessità di gestire l’infrastruttura;
  • esperienza di sviluppo completa più veloce e integrazione con gli strumenti Kubernetes di Visual studio code, AzureDevOps e monitoraggio di Azure;
  • gestione avanzata di identità e accessi con Azure Active directory e applicazione dinamica di regole tra più cluster con criteri di Azure;
  • orchestrazione di contenitori in 29 aree geografiche in continuo aumento, sul cloud pubblico, in AzureStack o nei dispositivi IoT perimetrali.

Azure Kubernetes Service permette, in particolare, di modernizzare le applicazioni Java in contenitori Linux oppure eseguire applicazioni di microservizi nel cloud pubblico, nella rete perimetrale o in ambienti ibridi. In pratica, Azure Kubernetes Service è stato realizzato per unificare i team di sviluppatori e operations in un’unica piattaforma per velocizzare le attività di creazione, distribuzione e ridimensionamento delle applicazioni, in tutta sicurezza ed eseguendo qualsiasi carico di lavoro nel cloud. Il servizio è stato pensato per definire, eseguire il debug e aggiornare con facilità anche le applicazioni Kubernetes più complesse e di inserire automaticamente le applicazioni in contenitori.

Immagine di Martino Fornasa
Martino Fornasa, DevOps Lead di Kiratech

Alla luce delle varie opportunità offerte da questo servizio, Martino Fornasa, DevOps Lead di Kiratech speaker del Webinar, illustrerà nello specifico come adottarlo e le ragioni per cui la scelta di un approccio cloud native allo sviluppo applicativo (naturalmente si soffermerà sulle caratteristiche che deve avere una applicazione cloud native) sia fondamentale per il miglioramento della velocità e dell’efficienza; un approccio che deve integrare l’implementazione di pratiche DevOps, alla configurazione, esecuzione e miglioramento di applicazioni responsive su qualsiasi tipo di cloud: pubblico, privato, ibrido, a seconda delle esigenze.

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