CDLAN ha realizzato per un’azienda attiva nella sicurezza e continuità operativa nell’ambito dei trasporti una soluzione di Private Cloud ad alte prestazioni, progettata per garantire la continuità operativa in scenari ad alta criticità.
L’infrastruttura, basata su tecnologie VMware Cloud Foundation (VCF) e ospitata in un data center Tier IV compliant, è stata integrata con servizi di backup e disaster recovery per assicurare il rispetto di SLA stringenti: recovery entro 30 minuti.
La scelta di una soluzione privata è stata motivata da esigenze di performance, affidabilità e compliance, in un contesto in cui l’utilizzo di cloud pubblici risultava non più adeguato per ragioni geopolitiche e normative. L’obiettivo era una piattaforma autonoma, resiliente e conforme, con piena sovranità tecnologica.
Architettura scalabile e protezione avanzata
La soluzione implementata da CDLAN include un’architettura multi-host con CPU ad alte prestazioni e storage NVMe, con connettività simmetrica a 2Gbps. Il sistema di protezione si basa su Veeam, con backup immutabili, replica offsite e compliance al modello 3-2-1-1-0. Il disaster recovery è automatizzato tramite Veeam CDP, con un RPO di 30 secondi.
Il progetto è stato gestito in modalità turnkey, con migrazione live e senza disservizi, data la natura 24/7 dei servizi del cliente. Il Private Cloud è stato reso operativo in 5 giorni, mentre backup e DR sono stati completati in 10 giorni.
Tra i benefici ottenuti: performance quintuplicate, protezione avanzata, espandibilità senza riprogettazione, prevedibilità dei costi e conformità alla direttiva NIS2. L’ambiente è predisposto per applicazioni AI e containerizzate, replicando l’esperienza cloud in un contesto dedicato e sovrano.
Il progetto è entrato nella rosa dei finalisti per i Digital360 Awards nella categoria “Cloud Computing & Soluzioni infrastrutturali”.