#MWC19: Cisco e Tim insieme su 5G e digitalizzazione delle imprese

Si rafforza la collaborazione con sperimentazione sul 5G per l’industria e le smart city e il lancio di soluzioni “Software Defined – Wide Area Network”

Pubblicato il 27 Feb 2019

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Il progetto ci collaborazione tra Tim  e Cisco era stato lanciato per la prima volta esattamente un anno fa, proprio durante i Mobile World congress, e ora si rafforza con una serie di nuovi prodotti e servizi rivolti al mondo business, con l’obiettivo di accelerare la digitalizzazione delle imprese italiane. 

Durante la kermesse di Barcellona iniziata nei giorni scorsi infatti le due società hanno confermato il loro impegno reciproco e fatto il punto della situazione. A iniziare dal via libera alla sperimentazione dei servizi 5G in ambito manifatturiero e Smart City.

“Siamo molto soddisfatti della partnership con Cisco, con cui stiamo facendo importanti progressi per la digitalizzazione delle imprese e delle città italiane”,  commenta Luigi Gubitosi, amministratore delegato  diTim Videosorveglianza evoluta, sicurezza digitale, robotica, oggetti connessi: tutto questo inciderà profondamente sul modo in cui facciamo business e in cui viviamo, attraverso servizi e soluzioni digitali sempre più sofisticati ma al contempo accessibili facilmente. L’innovazione è nel Dna di Tim e un partner come Cisco non può che rafforzare il nostro impegno”.

Cisco è molto impegnata nella partnership con Tim e insieme ci siamo concentrati sullo sviluppo di soluzioni innovative, che accelerassero la digitalizzazione di grandi e piccole imprese e del settore pubblico – afferma Chuck Robbins, presidente e Ceo diCisco  Non vediamo l’ora di presentare ai nostri comuni clienti l’evoluzione di queste soluzioni basata sul potenziale del 5G, mettendo la rete veramente al centro della trasformazione digitale dell’Italia”.

Nel campo di Industria 4.0, la sperimentazione delle reti punta al collegamento in mobilità di robot, macchine e linee di produzione per lo sviluppo di nuove applicazioni di monitoraggio, basate sulla raccolta in tempo reale di dati provenienti dagli impianti. La soluzione sviuppata da Tim  e Cisco si basa su servizi mobili di connessione 5G Tim integrati da tecnologie di rete Cisco Ultra Domin Center, installate su nodi di Mobile Edge Computing, per una sperimentazione sarà condotta in partnership con Exprivia-Italtel, Fanuc e altre importanti società manufatturiere nazionali.

Ma la collaborazione sul 5G non si limita soltanto all’ambito  industriale, ma mira a sviluppare servizi innovativi basati sulla correlazione fra dati, informazioni e applicazioni di tipo diverso. dalla videosorveglianza con applicazioni di analisi delle immagini mediante Intelligenza artificiale ai servizi di monitoraggio ambientale alla mobilità e ai trasporti.

Poi l’offerta per la digitalizzazione delle imprese. “Tim prosegue il percorso di evoluzione dell’offerta Ict per le aziende attraverso soluzioni ‘cloud based’ realizzate in collaborazione con Cisco – Spiega Antonio Cirillo, responsabile Marketing & digital factory business di Tim – L’obiettivo è offrire alle imprese italiane servizi affidabili, flessibili e sicuri, in grado di rispondere alle più attuali esigenze di business”.

“Il cloud e il multi cloud permettono di accelerare l’innovazione, rispondendo a due esigenze chiave per la digitalizzazione delle aziende – aggiunge Bruno Pierro, responsabile Cloud e service creation di Cisco Italia – garantire la sicurezza e fare in modo che le applicazioni sfruttino al meglio le potenzialità delle nuove reti. L’obiettivo della nostra collaborazione con Tim è creare servizi che offrono, con semplicità e scalabilità, la soluzione ideale per queste necessità”.

Nello specifico, le due società hanno annunciato che nel corso dell’anno il servizio Tim Safe Web, oggi disponibile per oltre 600.000 clienti business di rete fissa, sarà esteso anche ai clienti business della rete mobile Tim. Grazie a questa soluzione gli utenti potranno usufruire di un sistema di protezione senza dover installare alcun software sui propri device. La soluzione agisce infatti a livello di Domain name system ed è in grado di bloccare preventivamente la navigazione su siti malevoli.

Il servizio Tim Safe Web, spiega l’operatore in una nota, è implementato integrando le prestazioni dei sistemi Dns di Tim con la piattaforma di sicurezza in cloud Cisco Umbrella, che, grazie alle qualità e profondità della threat intelligence Cisco Talos,  ogni giorno blocca 20 miliardi di potenziali minacce in transito sulla rete Internet mondiale.

Le due società hanno inoltre lavorato in sinergia per la gestione centralizzata delle reti con soluzioni Sd-Wan (Software Defined – Wide Area Network). Grazie infatti alla collaborazione con Cisco, Tim amplia la propria offerta di soluzioni gestite SD-WAN integrando nella console i servizi Cisco Meraki e Cisco Viptela, che permettono alle aziende di accelerare i processi di digitalizzazione e di adozione del cloud offrendo tutti i vantaggi tipici del Software Defined Networking. Tra le opportunità ci sono i servizi di accesso ibrido fisso/mobile, il controllo e l’ottimizzazione delle prestazioni delle applicazioni del cliente, l’ottimizzazione dell’esperienza di utilizzo dei principali servizi Software as a Service, il routing e il bilanciamento su base applicativa, il controllo e il monitoring delle applicazioni e multicloud ready networking grazie all’interconnessione tra data center di Tim o di terze parti con il data center del cliente in base al dispositivo in uso.

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