L’ampliamento della partnership tra le due realtà, che prevede l’integrazione del software di monitoraggio continuo OT e IoT Guardian Remote Collector di Nozomi Networks nel nuovo apparato Siemens Scalance LPE, piattaforma hardware per l’elaborazione dei dati in applicazioni edge e cloud in ambienti di produzione, fornirà maggiore visibilità sugli asset e sul traffico di rete, oltre a potenziare il rilevamento delle minacce negli ambienti di produzione e automazione industriale.
Scalance LPE supporta l’automazione di fabbrica su larga scala con capacità di elaborazione locale distribuita ai margini della rete: un complemento ideale per Nozomi Networks che analizza i dati provenienti dai processi industriali o aziendali per fornire approfondimenti e informazioni attuabili al fine di affrontare le minacce e accelerare le attività di risposta e ripristino.
“Si tratta del primo sistema di raccolta e analisi dei dati di cybersecurity distribuito integrato nella piattaforma Scalance LPE ed è una parte vitale del nostro concetto di difesa approfondita per la cybersecurity OT – afferma Maximilian Korff, Lead, Business Development per Scalance di Siemens – Questa integrazione offre ai nostri clienti una soluzione potente e non intrusiva per rilevare le minacce in tempo reale e ottenere una visibilità più profonda della loro rete OT”.
Cybersecurity OT e IoT avanzata e scalabile per gli ambienti di produzione più critici
Scalance LPE ospita la nuova versione containerizzata Docker di Guardian Remote Collector per portare raccolta locale, pre-elaborazione e analisi dei dati nelle implementazioni di tecnologia operativa. Offre inoltre un modo efficace per distribuire la potenza di calcolo su attività produttive di grandi dimensioni e consente un’analisi più efficiente e l’aggregazione dei dati da parte di qualsiasi applicazione centralizzata, compresa la piattaforma di sicurezza cloud-hosted Nozomi Networks Vantage.
La soluzione offre un monitoraggio continuo e il rilevamento delle intrusioni ai margini della rete tramite Scalance LPE in modo scalabile. I dati vengono inoltrati dall’edge al Nozomi Networks Remote Collector ospitato all’interno dello Scalance LPE permettendo grazie all’analisi svolta a bordo di Guardian di monitorare e analizzare i protocolli di rete industriali (come PROFINET, EtherNet/IP e EtherCat) alla ricerca di comportamenti anomali e potenziali minacce. La particolarità di questa integrazione è che, utilizzando le architetture di rete di riferimento Siemens, è possibile raccogliere anche il traffico di celle di produzione PROFIsafe parallele.
“Il supporto di Scalance LPE con una versione docker container del nostro Remote Collector semplificherà le opzioni di implementazione per i nostri clienti e segue il nostro attuale supporto per la piattaforma Siemens Ruggedcom APE – aggiunge Chet Namboodri, Vice President of Business Development di Nozomi Networks – Siemens aiuta i clienti a ottenere il massimo dalla piattaforma Nozomi Networks su qualsiasi scala in ambienti di produzione e controllo industriale critici”.