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Integrazione dell’intelligenza artificiale in azienda: le novità IBM Db2

Con l’aggiornamento del database sono offerte nuove funzionalità di ricerca e visualizzazione, inoltre aumenta la sua capacità di accedere a più fonti di dati

Pubblicato il 18 Giu 2019

concept ibm db2

L’aggiornamento del database Db2 compiuto da IBM ha l’obiettivo di permettere alle aziende di integrare con maggior facilità l’intelligenza artificiale nelle applicazioni e ottenere analisi dei dati più approfondite.
Tra i miglioramenti della versione 11.5 di Db2 va ricordato il supporto integrato per lo sviluppo della scienza dei dati. Grazie a una serie di nuovi driver per svariati framework e linguaggi di programmazione open source, gli sviluppatori potranno analizzare e costruire più semplicemente modelli di apprendimento automatico all’interno di applicazioni che utilizzano Db2. I miglioramenti sono progettati per aiutare gli sviluppatori di Db2 a scrivere più facilmente applicazioni che richiedono una minor gestione, sono più resilienti in caso di interruzioni di corrente e in grado di aumentare la produttività.

I linguaggi supportati sono Go, Ruby, Python, PHP, Java, Node.js, Sequelize. Inoltre è disponibile il supporto a noti framework come Visual Studio Code e Jupyter Notebook. Gli ultimi driver e codici sorgente sono ora disponibili su GitHub.

Un’altra novità introdotta nel Db2 11.5 è la nuova funzione Augmented Data Explorer per la ricerca di linguaggi naturali, progettata per offrire agli sviluppatori un’esperienza di ricerca analoga a quella di un motore di tipo convenzionale. Gli utenti possono porre domande a Db2 e ricevere risposte sotto forma di visualizzazioni di dati e riepiloghi scritti in linguaggio naturale per una migliore comprensione. Inoltre, lo strumento, che è containerizzato per una più facile adozione e gestione, offre una visualizzazione dinamica in grado di rendere più veloce l’esplorazione dei dataset durante la realizzazione delle applicazioni.

Oltre a queste innovazioni, gli sviluppatori e gli utenti di Db2 saranno in grado di utilizzare le nuove funzionalità grazie alla tecnologia di IBM Data Virtualization, già disponibile con IBM Cloud Private for Data. Data Virtualization è progettata per permettere agli utenti di ricercare dati in modo semplice utilizzando diverse fonti. Grazie a questa tecnologia, gli sviluppatori e gli ingegneri informatici potranno concentrarsi sullo sviluppo, riducendo il tempo necessario per estrarre, trasformare e caricare processi associati al trasferimento dei dati. Db2 include ora anche il supporto blockchain che consente agli sviluppatori di applicazioni di estrarre dati direttamente da una blockchain e di combinare tali dati con altri fonti di dati per analisi o pannelli di controllo.

I miglioramenti apportati per il linguaggio e le nuove funzionalità introdotti fanno parte di una strategia più ampia volta a far evolvere ulteriormente la gamma di soluzioni Db2 per IBM Hybrid Data Management nell’era dell’intelligenza artificiale. Per aumentare la propria velocità operativa, le organizzazioni sono alla ricerca di metodi in grado di ridurre i processi costosi e dispendiosi per preparare i dati da analizzare e per scrivere applicazioni.

Db2, l’offerta IBM si fa in 3

Con Db2 11.5, IBM ha snellito il portafoglio di offerta in tre edizioni che condividono la stessa base di codice comune: Db2, Db2 Standard e Db2 Advanced.

IBM Db2 è scaricabile gratuitamente per eseguire test e per i singoli sviluppatori di applicazioni che intendono progettare, realizzare, testare e creare prototipi di applicazioni per l’utilizzo su piattaforme client o server di Db2. Questa edizione include tutte le funzionalità di Db2 ma con specifiche limitazioni hardware.

Db2 Standard è progettato per sistemi di produzione in aziende di medie dimensioni e dipartimenti di grandi organizzazioni.

Db2 Advanced è invece ideato per imprese di medie-grandi dimensioni e ottimizzato per carichi di lavoro analitici, transazionali ed operativi. Db2 Advanced non presenta limiti di calcolo o spazio di archiviazione e può essere utilizzato su server fisici e virtuali. Viene fornito nell’ambito della IBM Hybrid Data Management Platform e permette agli amministratori di accedere a funzionalità che vanno oltre il database transazionale con grande facilità.

Ogni edizione condivide la stessa base di codice comune, gli utenti possono quindi facilmente eseguire l’upgrade e scalare dall’edizione gratuita a quella Standard ed Advanced, in base alle proprie esigenze. Per gli attuali clienti Db2, tutte le licenze possono essere convertite nella versione 11.5 di Db2.

Inoltre, Db2 11.5 presenta un motore SQL comune aggiornato che permette agli utenti di accedere ai dati da un numero crescente di fonti dati. Per esempio, con Db2 11.5, gli utenti possono accedere ai dati da qualsiasi offerta per uso domestico di Db2 esistente, incluso IBM Db2 Warehouse, IBM Db2 Big SQL, IBM Integrated Analytics System e i sistemi esistenti di IBM PureData for Analytics (Netezza). Inoltre, gli utenti Db2 possono accedere a Oracle, Teradata, e Microsoft SQL Server, nonché alle nuove fonti cloud come Amazon Redshift.

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