Siemens: lo smart manufacturing chiede l’approccio giusto all’Industrial Networking

A colloquio con Marcello Scalfi, Sales Specialist Industrial Networks, e Angelo Candian, Responsabile Industrial Communication di Siemens Italia, sul ruolo di reti industriali e connettività nei progetti di smart manufacturing

Pubblicato il 21 Giu 2019

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Non si può parlare di smart manufacturing senza un approccio corretto a tutti i temi della connettività e del networking industriale.
Ne è convinta Siemens e ne è convinto Marcello Scalfi, Sales Specialist Industrial Networks della società che spiega: “Tutte le nuove tendenze, dai Big Data all’Intelligenza Artificiale, al Cloud per il mondo del manufacturing, non possono esistere se non all’interno di un approccio strutturato networking industriale”.
Un approccio strutturato significa, concretamente, disporre di prodotti e soluzioni in grado di trasportare una mole crescente di dati direttamente dal campo fino alle reti.
Il tutto, non è scontato, in modalità sicura.

Siemens e gli standard per la connettività sicura

“La connettività è in crescita costante – prosegue Scalfi -. Sempre più sensori e oggetti intelligenti vengono collegati al cloud, ma se da un lato questo rappresenta una opportunità in termini di raccolta dati e informazioni, dall’altro non si può non tenere in considerazione il fatto che oggetti che non sono nati per il mondo della connettività vengono messi in rete”.
Proprio per indirizzare al meglio il tema della sicurezza, Siemens ha pensato di abbracciare uno standard internazionale – IEC 62443 – che definisce le linee guida per la connettività sicura nelle reti industriali. Ed è a questo standard che rispondono soluzioni come le Industrial Security Appliance Scalance SC 600, che permettono di collegare le celle di sicurezza a un backbone industriale, “per mettere collegamento esterno ed interno in totale sicurezza”.
Un approccio olistico, dunque, come lo definisce Scalfi, “nel quale tutti i componenti rispondono al concetto di cybersecurity definito da Siemens”.

La collaborazione in ottica di ecosistema per l’integrazione IT/OT

A sua volta, Angelo Candian, Responsabile Industrial Communications di Siemens, evidenza come la digitalizzazione sta ampliando le possibilità di business nel settore industriale: “L’interconnessione dei sistemi di produzione con le piattaforme IT consente di portare maggiore flessibilità, oltre a una riduzione del time-to-market”.
Tutto questo richiede la disponibilità di modelli di interconnessione tra IT e OT, che includano non solo l’infrastruttura dati, ma anche il sistema di networking e in generale tengano conto delle esigenze specifiche di ciascuno dei due ambiti.
“Perché questo accada c’è bisogno di instaurare tavoli di lavoro con figure competenti e con partner tecnologici con i quali definire i giusti modelli di interconnessione dei due mondi”.

Si parla, dunque di ecosistema.
Ed è nella logica di ecosistema che si sta sviluppando la partnership annunciata lo scorso autunno tra Siemens e HPE Aruba. (ne abbiamo parlato in questo servizio)
Una collaborazione nata con l’obiettivo di sviluppare una soluzione completa che vada dalle infrastrutture di rete, al sistema dati, al sistema di connettività.

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