Vita da CIO

Dal supercalcolo al pensiero critico: la figura del CIO secondo Dario Pagani (Eni)



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Velocità dell’innovazione, rischi dell’omologazione, centralità delle competenze e dell’etica. E «farsi le domande giuste, prima di cercare le risposte». Il CIO di Eni si racconta 

Pubblicato il 27 nov 2025

Vincenzo Zaglio

Direttore ZeroUno



Dario Pagani Eni
Dario Pagani, Head of Digital & IT e CIO di Eni

La competizione tecnologica, il ruolo dell’AI, le competenze. E poi il mestiere del CIO: guidare senza spegnere il cervello delle persone, difendere l’essenziale, anticipare il futuro. Dario Pagani, Head of Digital & IT e CIO di Eni, parla con la schiettezza di chi vive la tecnologia come un mestiere, una responsabilità e – soprattutto – un atto di curiosità continua. Quello del CIO, racconta, non è mai stato un ruolo così sfidante: perché tutto cambia in fretta, mentre la capacità di “farsi le domande giuste” diventa il vero terreno di leadership.

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