Cos’è Dash: privacy e istantaneità
Inizialmente fu XCoin, poi cambiò nome in DarkCoin ma fu il nome Dash a celebrare ufficialmente la nascita di questa criptovaluta (2015). Il termine è la risultante delle parole “digital cash”. Il sistema utilizzato è il classico peer-to-peer in open source con sistema decentralizzato. Rispetto alla maggior parte delle criptovalute circolanti, compreso il colosso BitCoin, ha la possibilità di effettuare delle transazioni immediate o private.
Ciò lo rende molto più rapido e usufruibile nel quotidiano se si tiene conto che una transazione BitCoin può durare anche 2 ore. Per quanto riguarda la sicurezza del Dash, sono state introdotte delle misure preventive come i MasterNodes. Questi sono sistemi proof of service che proteggono e migliorano la moneta digitale. Il Dash funziona comunque su due livelli: i già citati MasterNodes e il tradizionale mining. In un primo momento si ha il mining, con lo scopo di aggiungere blocchi alla catena, e in seguito si arriva ai MasterNodes che hanno funzioni completamente diverse.
Per gestire un Masternode c’è bisogno di una base di 1.000 Dash all’interno del proprio portafogli virtuale. La motivazione è che con questo investimento si può guadagnare un 45% ma allo stesso tempo disincentivare l’hacker che vuole minare il sistema perché dovrebbe finanziare l’attacco. Per i Miner c’è un guadagno del 45% mentre un 10% viene ridistribuito al sistema decentrato. Il limite del mining è fissato a 18 milioni di Dash, una cifra che si valuta potrà essere raggiunta nel 2300. Una delle differenze con BitCoin è che le spese di transazione sono davvero molto basse e ciò lo rende appetibile in un mercato economico pulsante e sempre alla ricerca di metodologie efficaci e convenienti.
La capitalizzazione attuale è superiore ai 2.470.422.932 di dollari e ciò la rende una delle criptovalute più forti al momento. Uno dei punti deboli è la volatilità ovvero il valore della moneta molto altalenante, motivo in più per affidarsi a brokers competenti e legalizzati.
Investire in Dash non è conveniente perché il guadagno entrerebbe solo all’aumentare del valore della criptovaluta. Piuttosto è meglio utilizzare i contratti su differenza sul Dash. In poche parole i CFD sono delle vere e proprie scommesse sul valore di una criptomoneta e il cliente può puntare sul rialzo o sul ribasso, guadagnano la differenza del prezzo. Basta aprire un conto su un sito legalizzato per poter effettuare questa operazione.
Dash (DASH): grafico andamento criptovaluta
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Dash (DASH): prezzo quotazione criptovaluta
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