Durerà cinque anni l’accordo siglato da Accenture con il Mit (Massachusetts Institute of Technology) per lo sviluppo di soluzioni di analytics avanzate e la loro applicazione in contesti specifici legati alle aziende pubbliche e private. A guidare la partnership, volta a individuare nuovi approcci che migliorino i processi decisionali sfruttando i big data, saranno Narendra Mulani, Senior Managing Director per Accenture Analytics, e David Simchi-Levi, Professore di ingegneria civile e ambientale e di ingegneria dei sistemi al Mit.
“Le organizzazioni riconoscono il loro bisogno di sviluppare capacità di Analytics in grado di trasformare i dati in intuizioni che permettano di conquistare forza competitiva e crescita – ha affermato Mulani -. La sfida consiste nel perfezionare e nell’applicare le tecnologie analitiche a problematiche molto specifiche. I nostri studi mostrano che le organizzazioni non sono soddisfatte del loro attuale ritorno sugli investimenti in Analytics”.
Un recente studio condotto da Accenture sulle aziende statunitensi e inglesi ha mostrato che l’uso degli analytics sta crescendo e che, rispetto alle analisi similari condotte tre anni fa, l’uso degli Analytics come strumento predittivo primario è triplicato. Tuttavia, ad oggi solo il 22% dei rispondenti ha affermato di essere molto soddisfatto dei risultati aziendali raggiunti grazie agli investimenti analitici e solo il 39% ha affermato che i dati generati sono stati utili alle loro strategie di business.
Nello specifico, con la nuova alleanza, i due partner insieme ai clienti di Accenture svilupperanno applicazioni pratiche di analytics avanzate, identificando modi per unire e utilizzare dati provenienti da fonti diverse (dalla geolocalizzazione al mobile payment) per risolvere problematiche specifiche di alcuni settori. Inoltre, la ricerca sulla “scienza delle decisioni” esplorerà i fattori differenzianti per l’assunzione di una scelta e identificherà i fattori critici per una conseguente esecuzione di successo.
I progetti attivabili spaziano dall’analisi dell’impatto che può avere il lancio di un prodotto sui social media al monitoraggio degli eventi importanti della vita di un individuo, come il matrimonio o l’acquisto di una casa, al fine di sviluppare strategie predittive che, anticipando le esigenze personali, permettano di migliorare l’approccio al consumatore.
Come parte del programma, il Mit e Accenture svolgeranno inoltre ulteriori ricerche per esplorare la correlazione tra le capacità in Analytics e gli investimenti e per generare risultati in termini di business. L’analisi quantitativa servirà da base per un benchmark delle capacità in analytics delle organizzazioni al fine di aiutarle a determinare le strategie adeguate.