Nel panorama delle grandi imprese, la gestione dell’Intelligenza Artificiale generativa è spesso disomogenea. Mancano piani strutturati, le policy si limitano a linee guida e i progetti di reale impatto sono ancora pochi. È in questo contesto che si colloca la testimonianza di Cristiano Bellucci, Technology Vision Strategist per Fujitsu, che durante un convegno organizzato dal Politecnico di Milano ha descritto come l’adozione della GenAI in azienda possa evolvere da una logica di controllo a un modello di innovazione distribuita.
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La GenAI trasforma il modo di innovare: i 3 step seguiti da Fujitsu
Introduzione graduale, centralità del feedback, cultura della sperimentazione: in questo modo sono stati sviluppati 4.000 agenti, usati in molte aree aziendale, dalle vendite allo sviluppo. Il racconto di Cristiano Bellucci, Technology Vision Strategist di Fujitsu

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