WHITEPAPER TOP SELECTION

Selezione ragionata dei servizi pubblicati da ZeroUno relativi a differenti approfondimenti tematici

Pubblicato il 12 Feb 2016

Top Selection struttura in WhitePaper alcuni servizi di ZeroUno relativi a vari approfondimenti tematici: dalla security all’hybrid cloud; dalla Ucc alla mobility, al software defined data center

Collaboration: valorizzare la user experience

Manager e impiegati che utilizzano il centralino aziendale per le chiamate interne ed esterne, ma ricorrono a sistemi di instant messaging, videocomunicazione e file sharing consumer per le altre attività di comunicazione e collaborazione. È un quadro che spesso si riscontra all’interno delle aziende e che deve preoccupare Cio e imprenditori perché informazioni importanti che riguardano i clienti vengono gestite al di fuori del controllo aziendale. >Continua a leggere e scarica il whitepaper

Mobile security

La diffusione della digitalizzazione e, soprattutto, l’esplosione dell’utilizzo di device utilizzati in mobilità impone una gestione della security, da parte delle aziende, che includa la mobile security tra i suoi pilastri imprescindibili. In questo White Paper, che raccoglie alcuni degli articoli più interessanti sul tema pubblicati da ZeroUno nel 2015, ci si focalizza quindi sulle criticità della mobile security… >Continua a leggere e scarica il whitepaper

Security & cultura aziendale

Nelle aziende, sempre più dipendenti sono soggetti a un processo di “empowerment”. Aumentano le deleghe, le concessioni di maggiore autonomia e responsabilità, nonché la possibilità di utilizzare strumenti It più avanzati per il proprio lavoro. Parallelamente, sia per venire incontro al desiderio di molti collaboratori di utilizzare tecnologie di propria scelta, sia per ridurre i costi di possesso dei notebook e dei dispositivi mobile, cresce nelle imprese l’adozione del modello Byod (Bring your own device). >Continua a leggere e scarica il whitepaper

Software defined storage

La continua ricerca di consolidamento e ottimizzazione dell’infrastruttura tecnologica; la crescente focalizzazione sulla Business Technology (BT), soprattutto in termini di affidabilità e disponibilità della tecnologia rispetto alle esigenze (e alle aspettative) di business; l’integrazione di modelli cloud nel portfolio tecnologico esistente (con la crescita di ambienti ibridi ed eterogenei); le strategie di semplificazione e automazione, che trovano nel software-defined data center (Sddc) la risposta principale. >Continua a leggere e scarica il whitepaper

Infrastrutture convergenti e iperconvergenti

Il percorso del Software Defined Data Center è iniziato molti anni fa, insieme alla virtualizzazione delle infrastrutture, e i numeri parlano ormai di mainstream, ossia di una ‘tendenza dominante’ che pone l’accento su un processo primario come quello della gestione dell’infrastruttura di tutto il data center. Il fatto che vi siano ambiti specifici della gestione infrastrutturale (Software Defined Network, Software Defined Storage) non deve però far pensare ad una governance ‘a silos’ come accaduto in passato. >Continua a leggere e scarica il whitepaper

Il percorso verso l’hybrid cloud

La forza dirompente attraverso la quale la tecnologia, in particolare quella basata su nuovi modelli di sviluppo, fruizione ed erogazione ‘as a service’, sta scardinando le logiche di business tradizionali, non lascia molta immaginazione alle previsioni degli scenari futuri: nella ‘new connected economy’, dove impiegati aziendali, collaboratori, fornitori, partner, ma anche clienti e consumatori, nonché “oggetti” e sistemi sempre più smart, accedono a dati e informazioni aziendali (e al tempo stesso ne producono), il cloud è l’elemento strategico abilitante in grado di supportare tale cambiamento in modo fluido e rapido. >Continua a leggere e scarica il whitepaper

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