Avvale ha sviluppato per un cliente industriale la Supply Chain Digital Platform (SCDP), una soluzione progettata per trasformare la gestione della supply chain da reattiva a predittiva. La piattaforma consente di simulare in tempo reale l’impatto degli ordini sul consumo dei componenti, anticipare shortage e supportare la continuità produttiva, grazie a moduli avanzati di demand planning e intelligenza artificiale.
Il progetto ha affrontato problematiche legate alla frammentazione informativa, alla scarsa visibilità tra fornitori e stabilimenti e all’impossibilità di prevedere criticità lungo la catena di fornitura. La soluzione si basa su un’architettura Big Data Analytics su AWS, con struttura “medallion” (Bronze/Silver/Gold) e integrazione dei dati provenienti da ERP, OMS, WMS, MES e TMS.
Intelligenza artificiale e simulazioni per decisioni strategiche
Il core tecnologico della piattaforma utilizza Amazon EMR, Step Functions, Lambda e SNS/SQS, con data modeling su Amazon Redshift e front-end in Qlik per la reportistica self-service. I modelli di machine learning sono gestiti tramite Amazon Bedrock, con pratiche MLOps per versioning, test e logging. Il monitoraggio è garantito da AWS CloudWatch con notifiche automatiche.
Il progetto si è articolato in due fasi principali: una prima wave di 10 mesi per l’integrazione dei sistemi legacy e la creazione di un flusso informativo unificato; una seconda wave di 6 mesi per l’implementazione dei moduli predittivi. Il piano di change management ha avuto una durata complessiva di quasi due anni.
Tra i benefici ottenuti: visibilità completa della supply chain, simulazioni what-if per anticipare fabbisogni, riduzione dei fermi linea e maggiore rapidità decisionale. Particolarmente rilevante il modulo di explainable AI per la valutazione dei fornitori critici, che assegna punteggi da 1 a 100 in base a variabili interne ed esterne.
Il progetto è entrato nella rosa dei finalisti per i Digital360 Awards nella categoria “Artificial Intelligence & Data Analytics”.