Intervista con Antonio Fumagalli, CIO e Ciso del presidio sanitario bergamasco per parlare di questa loro esperienza incredibile. Mesi vissuti pericolosamente con l'obiettivo di salvare vite umane. Tanta passione, solidarietà, senso di gruppo e necessità di mettersi in gioco con competenze nuove e resilienza. Evidenziando anche alcune opportunità che la pandemia, con tutto il suo carico di dolore, ha lasciato in eredità. Da non disperdere quando si sarà tornati ad una nuova normalità |