Il lavoro di un gruppo di studio dell'Università di Trento focalizzato sulla situazione pandemica e basato su un approccio sistemico è l'occasione per affermare la necessità, quasi l'urgenza, di applicare nuovi metodi di previsione in rapporto ai cambiamenti in corso. Per impostare, in ogni campo, “un futuro più certo”, meno legato a logiche emergenziali e di continuità con un presente di cui capiamo sempre meno la complessità, le interazioni, la fluidità |