HPC e Analytics

Deep learning, così Hpe accelera sull’analisi di dati in real time

Le novità relative al real time analytics frutto della recente integrazione di Sgi e del consolidamento della partnership con Nvidia: ecco cosa accade nell’ambito del portafoglio Hpe Apollo e non solo

Pubblicato il 01 Giu 2017

Foto di Hpe

Hpe rafforza il proprio impegno sul fronte del real time analytics per il deep learning. In generale, le tecniche di advanced artificial intelligence sono sempre più diffuse in molteplici ambiti industriali dal finance, al manifatturiero, dall’energia al retail.

Le novità presentate da Hpe indicano il consolidarsi della partnership tra l’azienda e Nvidia e si collocano nel portafoglio Hpe Apollo, realizzato per ottimizzare le performance e garantire efficienza in quest’ambito e che sono frutto delle recente integrazione di Sgi.

In particolare, si tratta di Hpe Sgi 8600 che, basato su architettura Sgi Ice XA, è la piattaforma di High performance computing che conta su Nvidia TeslaGPU con tecnologia NVLinkTM e su funzionalità  che consentono scalabilità ed efficienza energetica; inoltre, sono state annunciate la possibilità del rendering interattivo tra HPE Apollo 6500 e le Gpu Nvidia Tesla certificate con software Nvidia Vca e la disponibilità supporto per le Nvidia Gpu Tesla di nuova generazione basate su architettura Volta per i server Apollo 2000, Apollo 6500 e Proliant DL380.

“I clienti che si occupano di progetti Deep Learning – ha dichiarato Bill Mannel, Vice President and General Manager, High Performance Computing and Artificial Intelligence, Hewlett Packard Enterprise – devono affrontare una serie di sfide, inclusa la mancanza di infrastrutture IT e capacità tecnologiche mature, o addirittura scarse performance, efficienza e time-to-value. Per raccogliere tali sfide, Hpe sta introducendo nuove piattaforme attraverso la propria collaborazione con Nvidia e con HPE Pointnext Services”.

A quest’ultimo proposito Hpe Pointnext fornisce i servizi utili a rispondere alle necessità di capacità on demand, combinando l’agilità e la convenienza del public cloud con la sicurezza dell’It on premise.

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